Il Bergamotto di Reggio Calabria è al centro di una significativa e attesa riunione di pubblico accertamento, fissata per il prossimo 14 gennaio 2025, che potrebbe rappresentare un passo decisivo verso il suo riconoscimento ufficiale come Indicazione Geografica Protetta . Dopo un lungo processo di analisi e confronto, il Ministero dell’Agricoltura ha finalmente concluso le interlocuzioni che riguardano la registrazione di questo prestigioso prodotto del territorio. La riunione si svolgerà a Reggio Calabria e coinvolgerà diverse parti interessate, compresi rappresentanti delle istituzioni e agricoltori.
Lo stato attuale dell’iter per l’IGP
Il percorso per il riconoscimento del Bergamotto di Reggio Calabria come IGP ha visto diversi passaggi burocratici e ristrettezze, che hanno ritardato il processo. Il 12 dicembre 2023, il Ministero ha dato il via definitiva all’approvazione del disciplinare di produzione, ma successivamente l’iter si è interrotto a causa di un contenzioso tra IGP e DOP, in un contesto in cui la Regione ha spinto per il mantenimento del vecchio disciplinare DOP. Ora, dopo un anno di stallo, si apre una nuova fase per il famoso agrume, simbolo di qualità e tradizione locale.
Il Comitato promotore e le aziende coinvolte
Un ruolo cruciale in questa vicenda è ricoperto dal Comitato promotore per il “Bergamotto di Reggio Calabria IGP“. Presieduto dall’agronomo Rosario Previtera, il comitato conta attualmente oltre 500 aziende che si estendono su più di 800 ettari di bergamotteti situati nei 51 comuni previsti dal disciplinare. Questa organizzazione si è mossa attivamente per coordinare le attività previste dalla normativa, come la convocazione di sindaci, enti e agricoltori. Tali passaggi sono fondamentali per favorire la comunicazione e il coinvolgimento di tutta la comunità locale e per garantire che ogni voce venga ascoltata.
La riunione di pubblico accertamento e le sue implicazioni
La riunione di pubblico accertamento è un’occasione importante per presentare il disciplinare e discutere eventuali modifiche o integrazioni richieste dal pubblico presente. In questa fase, i funzionari del Ministero dell’Agricoltura e della Regione saranno disponibili a chiarire eventuali quesiti e a raccogliere suggerimenti. Questo incontro non solo valorizza il coinvolgimento della comunità , ma è anche un passaggio formale verso la pubblicazione del disciplinare sulla Gazzetta Ufficiale e il successivo parere della Commissione Europea.
Se tutto andrà secondo i piani, il risultato finale potrebbe coincidere con l’inizio della prossima campagna produttiva, assicurando così che il Bergamotto di Reggio Calabria possa finalmente beneficiare della tutela IGP. Ciò rappresenterebbe non solo una vittoria per i produttori locali, ma anche un’ulteriore opportunità per promuovere questo prodotto a livello nazionale e internazionale.
Le aspettative e il supporto delle istituzioni
Molti enti, istituzioni e associazioni di categoria esprimono grande soddisfazione per il progresso verso l’IGP del Bergamotto. Organizzazioni come Copagri Calabria, ANPA-Liberi Agricoltori, Conflavoro PMI e altre realtà hanno sostenuto il progetto fin dall’inizio, vedendo in esso un’importante opportunità per rinvigorire il settore agricolo locale. La valorizzazione del Bergamotto come prodotto DOP o IGP potrebbe portare a benefici significativi per centinaia di agricoltori che coltivano il frutto da generazioni, incrementando potenzialmente anche l’export e la visibilità a livello europeo.
La strada è ancora lunga prima di una completa attuazione del riconoscimento, ma l’enorme sostegno da parte della comunità e delle istituzioni indica che il Bergamotto di Reggio Calabria è pronto a conquistare il palcoscenico che merita.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina