La V B della scuola Cesare Pavese di Nichelino cerca fondi per le finali nazionali di scacchi a Montesilvano

La V B della scuola Cesare Pavese di Nichelino cerca fondi per le finali nazionali di scacchi a Montesilvano

La squadra di scacchi della V B della scuola Cesare Pavese di Nichelino ha superato le fasi provinciali e regionali, ma serve una raccolta fondi per partecipare alla finale nazionale a Montesilvano.
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La squadra di scacchi della V B della scuola primaria Cesare Pavese di Nichelino ha superato le fasi provinciali e regionali di un torneo nazionale, ma necessita di fondi tramite crowdfunding per partecipare alla finale di Montesilvano. - Gaeta.it

La squadra di scacchi della classe V B della scuola primaria Cesare Pavese di Nichelino, in provincia di Torino, ha superato con successo le fasi provinciali e regionali di un torneo nazionale studentesco. Ora però si trova a dover affrontare un ostacolo economico importante: mancano i fondi necessari per coprire le spese di viaggio, vitto e alloggio per partecipare alla fase finale che si terrà a Montesilvano, in Abruzzo, dall’11 al 14 maggio 2025. Per questo motivo, è nata una raccolta fondi online con l’obiettivo di sostenere questi giovani talenti in vista della competizione.

Il percorso verso le finali nazionali di scacchi

La squadra composta dagli alunni della classe V B è riuscita a superare in modo brillante le prime sfide del torneo studentesco di scacchi. Queste competizioni, nate per valorizzare le capacità strategiche e logiche dei giovani, sono suddivise in più livelli: si comincia con le selezioni provinciali, dalle quali i migliori partecipanti accedono a quelle regionali, e solo dopo si qualifica chi merita a livello nazionale. Nichelino, grazie all’impegno degli studenti e all’aiuto dei docenti, è riuscita a portare una rappresentanza prestigiosa.

La fase conclusiva a montesilvano

L’evento conclusivo, previsto a Montesilvano, rappresenta una tappa fondamentale. Qui si incontreranno le squadre più preparate di tutta Italia, pronte a sfidarsi per aggiudicarsi il titolo nazionale. L’esperienza non è soltanto agonistica: rappresenta un’opportunità per i ragazzi di confrontarsi con coetanei da ogni parte del Paese, imparare nuove strategie e vivere momenti di crescita fuori dall’aula. Partecipare a queste finali, infatti, può lasciare un segno importante nell’educazione e nella formazione personale degli studenti.

Difficoltà economiche e l’iniziativa del crowdfunding

Nonostante il successo nelle fasi precedenti, la realtà finanziaria della scuola e delle famiglie coinvolte mette in pericolo la partecipazione delle giovani promesse del gioco degli scacchi. I costi per trasferirsi a Montesilvano, sostenere il pernottamento e la gestione della vitto si sono dimostrati insostenibili. Per questo motivo, insegnanti e famiglie hanno deciso di attivare una raccolta fondi sulla rete, sotto il titolo “Scacco matto alle difficoltà: portiamo i ragazzi in finale!”.

La piattaforma di crowdfunding ha già permesso di raccogliere 1.092 euro, parzialmente coprendo l’obiettivo fissato a 1.800 euro. Gli organizzatori confidano nel sostegno della comunità locale, delle associazioni, o di chiunque voglia contribuire a non fermare questi studenti. Questo tipo di iniziative è funzionale a superare momenti in cui le risorse scarseggiano, ma la voglia di competere non si spegne. L’appello dei ragazzi e della scuola è chiaro e diretto: ogni offerta, anche piccola, avvicina il sogno e impedisce di perdere un’occasione preziosa.

La raccolta fondi online

L’iniziativa di crowdfunding rappresenta un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per sostenere progetti educativi e sportivi con difficoltà finanziarie.

L’importanza di sostenere i giovani nei progetti educativi e sportivi

Al di là del risultato sportivo, la partecipazione a un torneo di scacchi a livello nazionale offre stimoli importanti per la crescita degli studenti coinvolti. Il gioco degli scacchi aiuta la mente a sviluppare attenzione, capacità di pianificazione, autocontrollo e gestione della pressione. Gli insegnanti della scuola Cesare Pavese sottolineano come eventuali esperienze come questa contribuiscano a formare ragazzi più responsabili e consapevoli.

Sostenere economicamente questi progetti permette anche di coinvolgere tutta la comunità scolastica, creando un senso di appartenenza e solidarietà attorno ai giovani protagonisti. In caso di mancata raccolta fondi sufficiente per il viaggio a Montesilvano, l’organizzazione ha previsto che la somma raccolta venga destinata a finanziare altre attività a beneficio di tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo Nichelino 3. Questa scelta garantisce che nessun contributo vada perso e che serva a promuovere sempre nuove iniziative legate alla formazione.

L’iniziativa di nichelino come esempio educativo

Il torneo di scacchi torna spesso a essere occasione di incontro e confronto serio tra le scuole italiane. Per la V B di Nichelino è l’occasione per farsi conoscere e mettere alla prova quei talenti nascosti dentro la scuola primaria che spesso aspettano soltanto la giusta opportunità per emergere. La raccolta fondi assume così un significato più ampio, andando a sostenere non solo un gruppo di ragazzi ma un progetto educativo concreto e condiviso sul territorio.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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