La “Venere degli stracci” si prepara a lasciare Napoli: nuova vita nella Chiesa di San Severo

La 22Venere Degli Stracci22 Si P La 22Venere Degli Stracci22 Si P
La "Venere degli stracci" si prepara a lasciare Napoli: nuova vita nella Chiesa di San Severo - Gaeta.it

La scultura "Venere degli stracci" di Michelangelo Pistoletto, icona di speranza e rinascita, lascia Piazza Municipio dopo oltre cinque mesi di esposizione, per una nuova collocazione. Questa opera d'arte contemporanea, simbolo del movimento artistico che anima la città partenopea, si prepara a trasferirsi nella storica Chiesa di San Severo al Pendino. Questo spostamento segue un attento piano di restauro e conservazione da parte della Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, sottolineando l'importanza della promozione dell'arte pubblica e della valorizzazione del patrimonio culturale napoletano.

La nuova collocazione della scultura

La Chiesa di San Severo al Pendino

Situata nel cuore di Napoli, lungo Via Duomo e la Strada dei Musei, la Chiesa di San Severo al Pendino si prepara a ricevere la "Venere degli stracci" in un contesto estremamente suggestivo. Questo spazio non è solo un luogo di culto ma anche un importante punto di riferimento culturale e turistico della città, che promette di arricchire l'esperienza dei visitatori. L’inserimento della scultura in questo contesto favorirà un dialogo continuo con l'arte contemporanea, rendendo accessibile l'opera a un pubblico variegato.

L'esposizione della "Venere" nella chiesa sarà accompagnata da una serie di mostre d'arte contemporanea e interventi site-specific, che prenderanno vita durante tutto il 2024. Queste iniziative, mirate a valorizzare l'interazione fra arte e spazio pubblico, rivestono un ruolo fondamentale nel processo di rigenerazione urbana, mettendo in evidenza come l'arte possa agire come un catalizzatore per il cambiamento sociale e culturale.

Il restauro dell'opera

Fasi del disallestimento e interventi programmati

I lavori per il disallestimento della "Venere degli stracci" inizieranno il 19 agosto. Questo intervento si preannuncia come una fase cruciale per la salvaguardia dell'opera, che richiederà un'attenta manutenzione da parte dei professionisti della Cittadellarte. La scultura, che negli anni ha raccolto ammirazione e attenzione, necessita di trattamenti specifici per garantire la sua integrità nel tempo.

Dopo il disallestimento, la Fondazione Pistoletto si occuperà di eseguire le operazioni necessarie per la conservazione della scultura. La presenza di esperti e artigiani del settore garantirà che ogni fase del processo di restauro avvenga nel rispetto delle tecniche tradizionali e moderne, permettendo così di preservare la bellezza e il significato profondo dell’opera.

Il valore simbolico dell'opera a Napoli

L'importanza dell'arte per la rigenerazione urbana

L'impatto della "Venere degli stracci" non si limita al suo valore estetico. Come ha affermato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l'arte e la cultura sono strumenti decisivi nella rigenerazione urbana e nella coesione sociale. La "Venere" ha dimostrato di poter trasformare il contesto in cui viene collocata, creando spazi di dialogo e interazione tra cittadini e visitatori. Queste dinamiche mettono in luce la capacità dell'arte di influenzare positivamente le comunità.

Il maestro Michelangelo Pistoletto ha espresso il suo desiderio di donare ufficialmente l'opera alla città, riconoscendo il legame profondo tra Napoli e la sua creatività. La stima del valore della scultura, pari a 1 milione di euro, non fa altro che confermare l'importanza culturale e sociale che l’opera possiede. Questo gesto di donazione riflette l'impegno dell’artista nel promuovere l'arte come forza di cambiamento e innovazione, elementi essenziali per il futuro di Napoli e della sua comunità.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *