L’evento “La vite per la vita” torna a coinvolgere pazienti trapiantati e medici in una giornata di solidarietà e sensibilizzazione. Organizzato dall’associazione “Trapiantami un Sorriso”, attiva dal 2011, questo incontro mira a evidenziare l’importanza del trapianto di organi, sostenendo al contempo le attività del Policlinico San Matteo di Pavia. Domenica 22 settembre, presso l’azienda “Castello” di Cigognola nell’Oltrepò Pavese, la comunità si unirà per una vendemmia speciale.
l’evento “la vite per la vita”
origini e obiettivi
L’associazione “Trapiantami un Sorriso” è stata fondata nel 2011 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo l’importanza dei trapianti d’organo. Negli anni, ha organizzato numerose iniziative per raccogliere fondi e supportare la ricerca nel campo della medicina trapiantologica. L’incontro annuale “La vite per la vita” rappresenta un momento significativo, dove pazienti e medici condividono un’esperienza pratica ed emotiva nel contesto della vendemmia.
L’iniziativa non solo rafforza i legami tra pazienti e personale medico, ma sottolinea anche un messaggio chiave: dopo un trapianto, molte persone possono ritornare a condurre la vita che avevano prima della malattia. Il presidente dell’associazione, Gianni Lodi, ha espresso entusiasmo per il ritorno di questo evento, evidenziando come la vendemmia rappresenti un simbolo di rinascita e speranza.
la vendemmia a sostegno dei trapianti
Il vino prodotto durante “La vite per la vita” non è solo un prodotto da degustare; rappresenta un gesto di solidarietà. I profitti derivanti dalla vendita di questo vino contribuiranno a sostenere le attività dei centri trapianto del Policlinico San Matteo. In questo modo, l’iniziativa non solo celebra la vita, ma anche la ricerca e il miglioramento continuo delle pratiche trapiantologiche, necessarie per garantire operazioni sicure ed efficaci.
Durante la vendemmia, studenti e volontari si uniscono per raccogliere l’uva, creando un’atmosfera di comunità e collaborazione. Questo annuale rito di raccolta non solo permette di festeggiare un raccolto, ma diventa un’opportunità per riflettere sulla gratitudine per la vita e sul valore della donazione degli organi.
dettagli dell’evento del 22 settembre
programma della giornata
L’evento avrà inizio alle ore 9 in piazza Castello a Cigognola, dove i partecipanti si raduneranno per dare avvio alla giornata. Alle 9:30, è prevista una visita ai giardini del castello, un’ottima occasione per ammirare il paesaggio circostante e comprendere la storia della località. La camminata verso i vigneti inizierà alle 10, momento in cui i partecipanti riceveranno ceste e forbici per la raccolta dell’uva, simbolo del lavoro condiviso e dell’impegno comune.
La vendemmia avrà inizio alle 10:30 e proseguirà fino alle 12:30, momento in cui l’uva raccolta sarà pigiata, dando vita al processo di vinificazione. Un pranzo leggero è previsto per le 13, un’opportunità per rifocillarsi e socializzare. La giornata si chiuderà alle 16 con i saluti finali, non prima di aver condiviso storie e ricordi legati al percorso di vita di ciascun partecipante.
l’importanza della partecipazione
La partecipazione attiva di pazienti, medici e volontari evidenzia come la comunità possa unirsi per sostenere una causa tanto importante. L’evento rappresenta non solo una giornata di svago, ma anche un momento educativo sull’importanza della donazione di organi. Attraverso esperienze dirette, i partecipanti hanno l’opportunità di comprendere meglio il percorso di chi ha affrontato una malattia grave e ha trovato nuovo slancio nella vita grazie a un trapianto.
Questo incontro serve anche a mobilitare le coscienze, invitando coloro che assistono a riflettere sulla propria scelta di diventare donatori di organi, un tema che continua a necessitare di attenzione e sensibilizzazione nel contesto attuale. La vendemmia non è solo un modo per raccogliere fondi, ma rappresenta un esperimento di vita, comunità e speranza, riunendo tutti sotto un’unica causa.