Nel cuore del Piemonte, precisamente a Chivasso, sorge un’importante testata locale: La Voce del Canavese. Questo giornale non solo informa la comunità, ma è anche una piattaforma che sostiene e promuove le attività locali. Con un impegno costante per la qualità dell’informazione, La Voce del Canavese si è affermata nel panorama dei media regionali, offrendo notizie approfondite su cultura, cronaca, sport e molte altre tematiche che interessano i cittadini. In questo articolo, esploreremo l’identità di questa testata, la sua missione e i contributi ottenuti nel corso del 2023.
la storia e l’identità di la voce del canavese
Fondazione e sviluppo
Fondata nel 2007, La Voce del Canavese si è evoluta con il passare degli anni, mantenendo sempre un forte legame con il territorio e i suoi lettori. Sotto la direzione di Liborio La Mattina, la testata ha concentrato il suo lavoro sulla produzione di contenuti di qualità, destando l’interesse di una vasta audiencia. L’orientamento verso l’informazione locale ha permesso al giornale di costruire una community attiva, attenta alle tematiche che riguardano il Canavese e le sue peculiarità.
Il legame con i lettori
Ciò che distingue La Voce del Canavese è la sua capacità di coinvolgere il pubblico. Attraverso eventi, iniziative e interazione digitale, la testata ha instaurato un dialogo diretto con i lettori. Questo approccio ha reso il giornale un punto di riferimento per chi desidera essere aggiornato sulle questioni locali e partecipare attivamente alla vita della comunità. Le storie raccontate, gli eventi promossi e le inchieste approfondite rappresentano l’essenza di un periodico che si sente parte integrante del Canavese.
i risultati economici nel 2023
Riconoscimenti e contributi
Nel corso del 2023, La Voce del Canavese ha registrato un incasso complessivo di 279.698,37 euro. Questo risultato conferma la solidità economica della testata e l’apprezzamento da parte della comunità locale. La trasparenza nella gestione delle risorse è una delle priorità della testata, che risponde così agli obblighi di pubblicazione secondo le normative vigenti in materia di editoria.
La necessità di un sostegno
I contributi economici non solo rappresentano un aiuto per la sopravvivenza della testata, ma garantiscono anche la possibilità di investire in risorse umane e tecniche, aumentando la qualità del servizio informativo offerto. La Voce del Canavese, oltre ad affermarsi come un importante attore nella comunicazione locale, punta a preservare la libertà e l’autonomia editoriali, elementi essenziali per un’informazione sana e senza compromessi.
etica e autodisciplina
Adesione all’ IAP
Un aspetto fondamentale della missione editoriale di La Voce del Canavese è l’adesione allo IAP , tramite la File . Questa adesione rappresenta un impegno chiaro verso la responsabilità nella comunicazione commerciale. È un riconoscimento della volontà di mantenere standard elevati nel settore dell’informazione, rispettando le regole di correttezza e trasparenza.
Tutela dei diritti d’autore
La Voce del Canavese è anche attenta alla tutela dei diritti d’autore, sia per quanto riguarda i testi che le immagini pubblicate. Gli articoli e le fotografie sono di proprietà esclusiva della testata, e ogni uso non autorizzato è vietato dalla legge. Questa misura protegge non solo il lavoro dei giornalisti e dei fotografi ma assicura anche la qualità e l’integrità delle informazioni distribuite alla comunità.
La Voce del Canavese continua a rappresentare una risorsa fondamentale per i cittadini, contribuendo a coltivare una società informata e partecipativa nel panorama piemontese.
Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Sofia Greco