La memoria della seconda guerra mondiale ritorna viva grazie al podcast “Zvan dei Filiteri – La voce di un sopravvissuto”, che ripercorre la vicenda di Giovanni Filiteri, detto Zvan, soldato internato militare italiano. Nato nel 1925 a Massa Lombarda, nell’area ravennate, Filiteri attraversò la guerra e la deportazione nei campi di prigionia in germania, vivendo esperienze drammatiche. Il progetto multimediale realizzato da Rai Play Sound offre una testimonianza diretta, arricchita dalla storia della sua famiglia antifascista e del territorio di Massa Lombarda, importante roccaforte della resistenza in Emilia-Romagna. La pubblicazione del podcast, nell’aprile del 2025, coincide con ottanta anni dalla liberazione e il centenario dalla nascita di Filiteri.
la vita di giovanni filiteri e la deportazione nei lager tedeschi
Giovanni Filiteri nacque nel 1925 a Massa Lombarda, piccolo centro agricolo della provincia di ravenna. Dopo l’8 settembre 1943, tentò di aggregarsi alla resistenza contro l’occupazione nazifascista ma senza successo. Fu arruolato forzatamente nell’esercito della repubblica di salò. In qualità di soldato stazionò a pesaro, da dove fu poi arrestato. La detenzione a forlì, seguita dalla deportazione in un campo di concentramento nei pressi di colonia, segnò mesi durissimi. Lì, Filiteri e gli altri prigionieri sopportarono lavori pesanti, condizioni climatiche rigide e la fame. La sopravvivenza non fu garantita: i rischi di morte furono frequenti. Giovanni superò questi ostacoli e riuscì a tornare in italia al termine del conflitto.
dalla testimonianza privata al podcast sulla resistenza e la famiglia filiteri
La storia di Zvan fu raccolta con una videocamera circa vent’anni fa dal nipote, il giornalista della TGR Emilia-Romagna Mattia Martini. Girata in casa, quella registrazione rimase dimenticata fino al ritrovamento recente, che ne ha permesso l’utilizzo come base per il podcast. Il progetto comprende cinque episodi di mezz’ora, realizzati presso la sede RAI di Bologna e montati da Luca Fabbri e Diego Gualandi. La data di uscita è stata fissata il 24 aprile 2025, in occasione dell’ottantesimo anniversario della liberazione e del centenario di Giovanni Filiteri. Il podcast arricchisce l’archivio della memoria storica con una narrazione diretta, accompagnata dalle voci di familiari come la sorella Milka e da esperti del periodo.
massa lombarda e la resistenza nella bassa romagna
Massa Lombarda, patria della famiglia Filiteri, fu un centro agricolo noto per la frutticoltura e per il suo ruolo durante la guerra. La città rappresentò uno dei punti di riferimento della resistenza nella pianura della bassa romagna. La storia del podcast si intreccia con i ricordi delle staffette partigiane e dei combattenti del luogo. Nella famiglia Filiteri figurano altri protagonisti antifascisti come il padre di Giovanni, Paris, sottoposto a tortura e confino, e i cugini Ilde e “Napoleone“, anch’essi partigiani. Queste figure testimoniano la presenza capillare di oppositori al regime e la solidarietà locale contro le repressioni nazifasciste.
contenuti e tematiche affrontate nel podcast “zvan dei filiteri”
Il podcast racconta momenti di fatica, violenza e resistenza ma anche gesti umani di solidarietà . Le puntate si concentrano sulle condizioni di vita nei lager, con episodi di stragi poco conosciute e rappresaglie che colpirono la popolazione civile. Vengono riportati episodi di quotidianità tra i prigionieri, testimonianze di altruismo e di coraggio che spiccarono in quelle circostanze estreme. Le narrazioni includono anche gli effetti dei bombardamenti e le aggressioni subite nella regione. L’insieme dei racconti propone un quadro completo degli eventi vissuti da Giovanni Filiteri e dal suo contesto familiare, arricchito da approfondimenti specialistici e dalle memorie della sorella Milka.