La rassegna “I Colloqui dell’Abbazia” affronta il tema del viaggio in un contesto che unisce storie, culture e personaggi diversi, attraversando confini geografici e culturali. Quest’anno si svolgerà dall’11 aprile al 27 giugno presso l’Abbazia di Rosazzo, un luogo ricco di storia situato in provincia di Udine. Curata da Elda Felluga e Margherita Reguitti, questa decima edizione promette sei appuntamenti che esploreranno tematiche affascinanti e stimolanti, coinvolgendo autori e relatori che porteranno il pubblico attraverso esperienze letterarie e artistiche.
L’apertura con Fernando Gentilini e le città eterne
Il primo incontro della rassegna avrà luogo l’11 aprile con Fernando Gentilini, che presenterà il suo libro “Atlante delle città eterne. Itinerari e voci nell’Europa delle idee”. Questa opera offre un’opportunità unica per esplorare le città storiche attraverso i racconti di scrittori, artisti e filosofi che vi hanno vissuto. Gentilini invita i partecipanti a un viaggio “in verticale”, un invito a guardare oltre la superficialità e a scoprire il dinamismo di ambienti culturali che hanno plasmato la storia europea. La sua narrazione sarà un’ottima introduzione per chi desidera saperne di più sulle connessioni tra spazi fisici e le storie personali che li abitano.
Veit Heinichen ed il noir ambientato a Trieste
Il secondo incontro è fissato per il 17 aprile con Veit Heinichen, autore di “A maglie strette”. Questo romanzo giallo segue le indagini del vicequestore Proteo Laurenti, che, dopo aver appena firmato il suo pensionamento, viene coinvolto nell’omicidio di una giovane donna nel golf di Trieste. Con uno stile avvincente, Heinichen non solo intrattiene, ma svela anche atmosfere locali e inaugura un dialogo sulla vita e la morte in una delle città più affascinanti d’Italia. I lettori che si avvicinano a questo libro possono aspettarsi un racconto ricco di suspense, che si intreccia con le bellezze e i misteri di Trieste.
Ciriaco Offeddu e i luoghi da scoprire
Il 9 maggio, la rassegna accoglie Ciriaco Offeddu, autore del libro “Istella mea”, in una presentazione regionale. Questo testo, edito da Giunti, promette una visione originale e poetica della Sardegna e delle sue tradizioni. Offeddu, con il suo linguaggio evocativo, porterà il pubblico a riflettere sulla bellezza dei luoghi e delle storie che spesso passano inosservati. Un’opportunità per scoprire o riscoprire la ricchezza culturale di una delle isole più incantevoli del Mediterraneo.
La scoperta di Gorizia e Nova Gorica
Il 22 maggio, Antonella Gallarotti presenterà “111 luoghi di Gorizia e Nova Gorica che devi proprio scoprire”. Questo volume sarà accompagnato dalle fotografie di Benedetto Beny Kosic, offrendo un viaggio visivo e narrativo attraverso storie locali e aneddoti poco conosciuti. Gorizia e Nova Gorica, città delle frontiere e della storia, rappresentano un interessante spunto di riflessione su come diverse culture possano convivere e arricchirsi reciprocamente. Con l’aiuto di Gallarotti, i partecipanti potranno apprezzare aspetti nuovi della realtà di queste due città .
Antonio Caprarica e il futuro della monarchia
Il 6 giugno, l’attenzione si sposta su Antonio Caprarica, che presenterà in anteprima regionale “Kate e la maledizione dei Galles”. Questo libro di Sperling & Kupfer fornisce un profilo interessante della futura regina del Regno Unito. Attraverso uno stile narrativo disinvolto, Caprarica esplorerà i retroscena della monarchia, svelando dettagli sulle sfide e le aspettative che accompagnano la figura di Kate Middleton. Un’occasione per discutere il significato attuale della monarchia e il suo impatto sulle nuove generazioni.
La presentazione di Giorgio Lago
Infine, il 27 giugno, si svolgerà un evento dedicato a Giorgio Lago e al suo libro “Il mio Veneto e altri scritti”. In questa occasione, Lago sarà ricordato non solo per il suo contributo letterario, ma anche per la sua capacità di raccontare storie legate alla sua terra. La presentazione sarà arricchita dal dialogo tra Paolo Possamai e Walter Skerk, offrendo spunti di riflessione sul tratto identitario che scrittori come Lago riescono a trasmettere attraverso le loro opere.
La X edizione della rassegna “I Colloqui dell’Abbazia” si preannuncia ricca di eventi e incontri stimolanti, in grado di attrarre un pubblico ampio e variegato, pronto a esplorare temi di grande attualità e interesse.