La zucca in saor: un classico autunnale della cucina veneziana davvero gustosissimo: scopriamo come realizzarla alla perfezione.
La zucca in saor è un piatto che unisce la dolcezza naturale della zucca con l’acidità e la complessità degli ingredienti tipici della preparazione “in saor”, una tecnica tradizionale della cucina veneziana. Questo contorno è perfetto per l’autunno, quando le zucche sono di stagione e il loro sapore è al massimo. La ricetta affonda le sue radici nella tradizione marinara, originariamente utilizzata per conservare il pesce grazie alla presenza dell’aceto e delle cipolle, che fungevano da conservanti naturali. Tuttavia, la sua versatilità ha permesso di applicare questa tecnica anche ad altri ingredienti, come appunto la zucca.
la zucca in saor rappresenta un esempio di come la tradizione culinaria italiana riesca a combinare semplicità e gusto, utilizzando ingredienti stagionali e tecniche antiche per creare piatti che continuano a deliziare i palati moderni. Con il suo mix di sapori e la sua capacità di adattarsi a diverse esigenze, questo piatto autunnale è destinato a diventare un classico immancabile sulle tavole durante i mesi più freddi.
Come preparare la zucca in saor
Per preparare la zucca in saor, è fondamentale scegliere una zucca di qualità, preferibilmente una varietà dalla polpa soda e dolce, come la zucca Delica o la Butternut. Queste varietà si prestano particolarmente bene alla cottura e mantengono la loro consistenza senza sfaldarsi. La preparazione inizia con la pulizia della zucca: rimuovere la buccia, i semi e tagliarla a fette non troppo sottili, permettendole di mantenere una certa consistenza durante la cottura.
Uno degli elementi chiave del saor è la cipolla, che va affettata sottilmente e cotta lentamente in padella con olio extravergine di oliva. È importante che le cipolle cuociano a fuoco basso, in modo da diventare morbide e dolci senza bruciare. Aggiungere alloro e pepe in grani durante la cottura per aromatizzare ulteriormente il piatto. Quando le cipolle sono pronte, si sfumano con aceto di vino bianco, che conferirà al piatto la sua nota caratteristica di acidità.
Per un tocco di dolcezza, si possono aggiungere uvetta e pinoli, due ingredienti che spesso accompagnano il saor. L’uvetta va ammollata in acqua tiepida per qualche minuto per farla rinvenire e poi aggiunta alle cipolle insieme ai pinoli, che possono essere leggermente tostati in padella per esaltarne il sapore. Questo contrasto tra dolce e acido, morbido e croccante, rende il saor un piatto complesso e affascinante.
Un contorno versatile per ogni occasione
Una volta che la base del saor è pronta, si passa alla cottura della zucca. Le fette di zucca possono essere fritte in olio o cotte al forno con un filo d’olio, sale e pepe, fino a che non diventano dorate e tenere. La versione al forno è più leggera e mantiene intatti i sapori naturali della zucca.
A questo punto, in una pirofila o in un piatto da portata, si dispongono a strati le fette di zucca alternandole con il composto di cipolle, uvetta e pinoli, assicurandosi che ogni fetta sia ben insaporita. È consigliabile preparare la zucca in saor con un po’ di anticipo, in modo che possa riposare e i sapori abbiano il tempo di amalgamarsi. Anche un riposo di 24 ore in frigorifero può essere ideale, poiché permette agli aromi di svilupparsi ulteriormente.