L’Abruzzo tra opportunità di lavoro e sfide per le imprese nel 2023

Il mercato del lavoro in Abruzzo cresce con un aumento dell’occupazione, ma il sistema imprenditoriale mostra segnali di difficoltà, sollevando preoccupazioni per la sostenibilità futura.
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L'Abruzzo tra opportunità di lavoro e sfide per le imprese nel 2023 - Gaeta.it

Il mercato del lavoro in Abruzzo mostra segni di crescita, con un incremento dell’occupazione, ma emergono preoccupazioni per la tenuta del sistema imprenditoriale. Questo quadro emerge dal rapporto “Economia e Società” del CRESA, l’agenzia per lo sviluppo della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, giunto alla quindicesima edizione. Sebbene il PIL segni un aumento, le previsioni per gli anni futuri non sono ottimali, evidenziando una situazione economica variegata.

Crescita del mercato del lavoro in Abruzzo

Nel 2023, il PIL dell’Abruzzo ha registrato un incremento del 0,9%, pari a quello nazionale e appena superiore a quello del Meridione, che si attesta sullo 0,7%. Analizzando le dinamiche del mercato del lavoro, il rapporto rileva un aumento della forza lavoro di 13mila unità, suddivise in 6mila uomini e 8mila donne. Gli indicatori di occupazione sono particolarmente positivi, con un incremento di 19mila posti di lavoro, tutti dovuti a contratti di lavoro dipendente.

Un altro dato significativo riguarda l’occupazione a tempo indeterminato, cresciuta di 31mila unità, e l’occupazione a tempo pieno, che ha registrato un aumento di 22mila unità. Questo trend si riflette in modo evidente nelle assunzioni femminili, con una crescita di 16mila posti per le donne e 22mila per i laureati. Questi numeri indicano una ripresa significativa, con i tassi di attività , occupazione e disoccupazione che superano quelli meridionali e si allineano ai livelli nazionali, recuperando i dati pre-pandemia del 2019.

Nonostante i progressi, è fondamentale notare che il panorama potrebbe non rimanere roseo. Le previsioni per il 2024 e il 2025, secondo i dati di SVIMEZ, indicano una crescita al di sotto della media del Sud, superando solo le regioni di Molise, Calabria e Basilicata. Queste proiezioni generano una certa preoccupazione per la sostenibilità della crescita nel lungo termine.

Sfide per il sistema delle imprese in Abruzzo

Mentre il mercato del lavoro si espande, il sistema imprenditoriale dell’Abruzzo affronta difficoltà significative. Al termine del 2023, sono state registrate 145.365 imprese, di cui 123.773 attive. Tuttavia, la variazione annua mostra una flessione di oltre il 2%, una cifra doppia rispetto alla media nazionale. Questa diminuzione preoccupa, poiché mette in evidenza il potenziale deterioramento del tessuto imprenditoriale regionale.

Tra le imprese attive, emergono segnali contrastanti: solo i servizi immobiliari e professionali hanno registrato un incremento. Anche i settori assicurativo, finanziario, di supporto alle imprese e comunicazione mostrano una certa stabilità. Tuttavia, altri settori fondamentali come l’agricoltura , il commercio , le attività manifatturiere e di trasporto e magazzinaggio e l’edilizia stanno subendo cali significativi.

Questa situazione sottolinea l’importanza di strategie efficaci per stimolare la crescita imprenditoriale e sostenere le attività in difficoltà, cercando di creare un contesto favorevole all’innovazione e alla competitività. La capacità del sistema delle imprese di adattarsi e rispondere alle sfide economiche si rivelerà cruciale per il futuro sviluppo del mercato del lavoro in Abruzzo.

Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Laura Rossi

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