Ladispoli accoglie il Natale con Presepi in vetrina: eventi, creatività e sostenibilità

Ladispoli accoglie il Natale con Presepi in vetrina: eventi, creatività e sostenibilità

Ladispoli celebra il Natale 2024 con “Presepi in vetrina”, un evento che unisce arte, cultura e commercio locale, presentando opere realizzate con materiali riciclati e promuovendo la coscienza ecologica.
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Ladispoli accoglie il Natale con Presepi in vetrina: eventi, creatività e sostenibilità - Gaeta.it

Con l’approssimarsi delle festività natalizie, il 4 dicembre avrà inizio il programma di eventi organizzati dall’amministrazione comunale di Ladispoli, culminando nell’attesa rassegna “Presepi in vetrina“. Per due settimane, il cuore della città si trasformerà in una galleria di opere artistiche che celebrano la Natività, realizzate da talentuosi artisti locali utilizzando materiali riciclati. L’edizione 2024 si arricchirà di una novità significativa: l’esposizione di presepi provenienti da diverse culture del mondo.

La presentazione di un’iniziativa culturale

Felicia Caggianelli, delegata all’Arte, insieme con Daniela Marongiu, assessore alle attività produttive, e Mario Buonocore, delegato ai rapporti con le comunità religiose, hanno illustrato il ricco programma di manifestazioni. Questo cartellone festivo, che proseguirà fino a gennaio, includerà vari eventi artistici, culturali e musicali. L’intento di “Presepi in vetrina” va oltre la mera esposizione artistica; si propone anche di coinvolgere i cittadini nel tessuto commerciale locale, favorendo interazioni positive e stimolando l’economia del territorio.

Il progetto è nato subito dopo la pandemia, come risposta alla necessità di rilanciare l’interesse verso le attività commerciali di Ladispoli. L’iniziativa ha un forte messaggio ambientalista, e il fatto di usare materiali riciclati nei presepi rappresenta un duplice significato: da un lato, promuove la coscienza ecologica; dall’altro, incorpora simboli significativi, come le panchine rosse, che richiamano l’attenzione alla lotta contro la violenza sulle donne. Questo connubio di arte e messaggi sociali rende “Presepi in vetrina” un evento di grande rilevanza.

Un aiuto per i commercianti locali

Il coinvolgimento attivo dei commercianti è stato fondamentale per il successo di quest’iniziativa. Daniela Marongiu, assessore alle attività produttive, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dagli artisti locali, che hanno dedicato tempo e impegno alla creazione dei presepi. Questo progetto tutto ladispolese non è solo un’occasione per ammirare opere uniche, ma rappresenta anche una spinta per il commercio locale, invitando i cittadini a scoprire le meravigliose vetrine già decorate per il Natale.

Gli esercenti della città hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, contribuendo così a creare un’atmosfera festiva che animerà le strade di Ladispoli. Passando per viale Italia, i visitatori troveranno diverse tipologie di presepi, dal tradizionale a quello più contemporaneo, in un percorso che celebra la creatività locale. Questo evento si inserisce in un contesto di maggiore vivacità commerciale, invitando ciascuno a esplorare i negozi e scoprire regali speciali tra le decorazioni natalizie.

Un calendario ricco di eventi

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Grando, ha pianificato una serie di eventi che accompagneranno la rassegna “Presepi in vetrina“. Oltre ai presepi, ci saranno molte altre iniziative, tra cui il ritorno della pista di pattinaggio e le proiezioni cinematografiche al Teatro Vannini. Un punto forte sarà il Presepe vivente organizzato dalla Pro Loco, che tradizionalmente attira numerosi visitatori.

Il gran finale di questo programma festivo culminerà con il concertone di Capodanno. Per questo attesissimo evento di chiusura, il nome dell’artista che si esibirà è atteso con particolare curiosità dall’intera comunità di Ladispoli. Un programma denso di eventi, artisti e opportunità di svago, che promette di rendere il Natale 2024 a Ladispoli una festa memorabile, unendo tradizione e innovazione in un contesto di forte partecipazione.

Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina

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