Il prossimo 29 novembre 2024, a Ladispoli, si terrà un convegno dedicato al tema della pace che coinvolgerà gli studenti delle scuole secondarie. Organizzato dall’Istituto Comprensivo Ladispoli 1, l’evento rappresenta un’importante opportunità per approfondire le problematiche sociali e i conflitti geopolitici che caratterizzano il nostro tempo. Attraverso il contributo di relatori di spicco, il convegno intende sensibilizzare i giovani riguardo al valore della pace e alle responsabilità che essa comporta.
Un evento significativo per la comunità
L’incontro si svolgerà presso l’Aula Consiliare del Comune di Ladispoli, a partire dalle ore 10:00. L’evento non solo si rivolge agli studenti, ma rappresenta anche un’importante occasione di confronto per l’intera comunità locale. La partecipazione di autorità politiche e religiose, accademici e educatori, offre una piattaforma preziosa per discutere di temi cruciali. Tra i relatori, spiccano la presenza di Alessandro Grando, Sindaco di Ladispoli, e S.E. Mons. Gianrico Ruzza, Vescovo di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina, che porteranno la loro visione su come promuovere la pace in un mondo lacerato da conflitti.
Il Prof. Antonio Pileggi, già Provveditore agli Studi e autore del libro “Ius Pacis,” contribuirà con una riflessione approfondita sul concetto di pace da un punto di vista educativo e socio-culturale. La Dott.ssa Margherita Frappa, Assessore alla Cultura del Comune, darà il benvenuto ai partecipanti con un messaggio di apertura.
Tematiche e obiettivi del convegno
Il convegno si propone di affrontare il concetto di pace in modo ampio e variegato, esplorando diverse dimensioni. Il dibattito si focalizzerà sulle radici culturali e religiose della pace, analizzando come i principi etici di diverse fedi possano confluire in un messaggio comune di tolleranza e rispetto. Le sfide politiche e sociali, che minano la stabilità internazionale, saranno un altro tema centrale, con un’attenzione particolare a come i giovani possono essere parte della soluzione.
La Dirigente scolastica dell’I.C. Ladispoli 1, prof.ssa Antonella Mancaniello, ha dichiarato che educare gli studenti alla convivenza civile e al dialogo è essenziale. Questo evento, infatti, vuole essere un trampolino di lancio per incoraggiare la consapevolezza riguardo alle responsabilità individuali e collettive nella costruzione di un futuro pacifico.
Il ruolo degli educatori nella promozione della pace
In un momento in cui la società deve confrontarsi con questioni delicate e conflittuali, l’educazione riveste un ruolo fondamentale. Gli educatori, come il dott. Alessio Bruno Bedini, che modererà il dibattito, sono chiamati a facilitare l’apprendimento di valori come il rispetto, la tolleranza e l’ascolto attivo. Attraverso il confronto diretto tra i relatori e gli studenti, il convegno garantirà un’importante interazione, permettendo ai giovani di esprimere le loro opinioni e di porre domande su temi d’attualità.
Questo convegno non è solo un’iniziativa isolata, ma si inserisce in un contesto più ampio di educazione alla pace. Le esperienze di dialogo e di riflessione promosse all’interno delle scuole possono contribuire a formare cittadini più consapevoli e attivi, pronti a impegnarsi per una società migliore. Gli operatori di pace, quindi, non sono solo coloro che operano nei conflitti, ma anche tutti noi, che ogni giorno possiamo scegliere la strada del dialogo e del rispetto reciproco.
Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Elisabetta Cina