La tragica morte del bracciante Satnam Singh ha scosso non solo la comunità indiana di Cisterna di Latina, ma anche le istituzioni locali. In seguito a un incidente sul lavoro che lo ha lasciato in gravissime condizioni, Satnam è deceduto dopo esser stato abbandonato in strada. In questo contesto, l’ambasciata italiana a Nuova Delhi sta coordinando il rilascio dei visti necessari affinché la sua famiglia possa partecipare alle esequie. La situazione si arricchisce di ulteriori elementi, poiché le autorità locali e le comunità indiane sono mobilitate per offrire sostegno e assistenza a chi ha subito una perdita così dolorosa.
Incontro con l’ambasciata e necessità di visti
Preparativi per il viaggio
L’ambasciata italiana ha avviato i preparativi per un incontro con la famiglia di Satnam Singh, che si compone dei genitori, della sorella, del fratello, della moglie e dei due figli minori. È fondamentale garantire i visti necessari per consentire la loro partecipazione alle esequie che si svolgeranno a Cisterna di Latina. Questo passo è diventato possibile grazie all’emissione dei passaporti per tutti i membri della famiglia, che rappresenta un passo fondamentale per il loro viaggio verso l’Italia.
Le comunità indiane presenti a Latina hanno espressamente sottolineato l’importanza di fornire supporto concreto alla famiglia. Esse possono intrattenere un rapporto diretto con organizzazioni locali, come la Uila Uil e la Fai Cisl, che si impegnano a garantire che la famiglia riceva il supporto logistico e finanziario necessario durante questo delicato momento. I membri di queste associazioni hanno evidenziato l’urgenza di affrontare tutte le implicazioni legate all’incidente, dalla partecipazione alle esequie alle questioni di risarcimento, che comportano un iter burocratico da seguire con attenzione.
Iniziative del comune di Cisterna di Latina
Sostegno dell’amministrazione locale
Il sindaco Valentino Mantini e l’intera giunta comunale di Cisterna di Latina si sono attivamente attivati per assicurare alla famiglia di Satnam Singh un’accoglienza dignitosa. Attraverso un consulto con le comunità indiane, è stata espressa la disponibilità del Comune a fornire un alloggio a carico dell’amministrazione. Questo approccio mira a garantire che la famiglia possa soggiornare in Italia senza doversi preoccupare delle spese di vitto e alloggio, almeno per la durata del visto di ingresso.
Le dichiarazioni di disponibilità provenienti dall’amministrazione comunale rappresentano un gesto significativo non solo per il supporto pratico che offrono, ma anche per il segnale di solidarietà verso la comunità indiana locale. Gli esponenti di Uila e Fai, Islam Kotb e Giorgio Carra, hanno espresso riconoscenza per l’impegno del sindaco e della giunta. Questa collaborazione si tradurrà in un documento ufficiale che sarà inviato all’ambasciata tramite il Ministero degli Esteri, funzionando da garanzia per la famiglia.
Problemi finanziari e acquisto dei titoli di viaggio
Sostenere la famiglia per i costi di viaggio
Un ulteriore ostacolo che la famiglia di Satnam Singh deve affrontare riguarda i costi associati all’acquisto dei titoli di viaggio per il volo dall’India all’Italia. A causa della difficile situazione economica, i familiari non sono in grado di sostenere la spesa per l’acquisto dei biglietti aerei. In questo contesto, è emersa la volontà da parte delle comunità indiane, con il supporto di Uila Uil e Fai Cisl, di coprire questi costi.
Le associazioni sindacali hanno deciso di farsi carico dell’acquisto dei biglietti aerei, così da consentire alla famiglia di Satnam di recarsi in Italia per rendere omaggio alla salma e ottenere giustizia in merito all’incidente mortale. Movimento di solidarietà come questo non solo offre un sostegno materiale, ma porta anche un messaggio di unità e resistenza in una situazione altamente complessa e difficile. Attraverso queste azioni, la comunità indiana di Latina dimostra che, nonostante il dolore, ci si può unire per fare la differenza.