L'analisi sui social evidenzia il predominio di Giorgia Meloni e le sorprese di Matteo Salvini

L’analisi sui social evidenzia il predominio di Giorgia Meloni e le sorprese di Matteo Salvini

L’analisi di Socialcom rivela che Giorgia Meloni è la leader più influente in Italia, seguita da Matteo Salvini e Antonio Tajani, con un forte impatto sui social media.
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L'analisi sui social evidenzia il predominio di Giorgia Meloni e le sorprese di Matteo Salvini - Gaeta.it

L’analisi condotta da Socialcom, pubblicata in esclusiva per Adnkronos, mette in luce il panorama attuale dei leader politici italiani attraverso l’analisi di circa 2,5 milioni di post sui social media. Utilizzando la piattaforma Socialdata, lo studio ha registrato un impressionante numero totale di 33 milioni di interazioni, tracciando l’importanza e la rilevanza dei leader nel discorso pubblico. In questo contesto, emergono dati significativi riguardo alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che risulta la figura di riferimento sia a livello nazionale che internazionale.

Giorgia Meloni: la leader più influente

Giorgia Meloni si conferma essere la leader più citata in Italia e nel mondo, con 2 milioni di post provenienti da comunicazioni globali e 420 mila menzioni all’interno del paese. La sua capacità di coinvolgere il pubblico si riflette in 26 milioni di interazioni, di cui 8 milioni solo in Italia. Un momento culminante della sua visibilità è rappresentato dall’8 gennaio 2025, data in cui si è assistito a un picco significativo a seguito del rientro di Cecilia Sala. La presenza di Meloni sui social non è influenzata solo dalle attività interne, ma anche da dinamiche internazionali, come l’invito di Donald Trump alla cerimonia del suo insediamento e l’alleanza antiwoke annunciata dal presidente argentino Javier Milei nell’area ispanofona. Questi eventi hanno incrementato il dibattito attorno alla sua figura, delineando un’immagine forte e incisiva del governo italiano all’estero.

Matteo Salvini sorprende con un sentiment positivo

Matteo Salvini, attualmente, occupa il secondo posto nella classifica delle citazioni, con un sentiment positivo del 14% a livello mondiale e dell’11% in Italia. La sua recente assoluzione nel contestato processo Open Arms ha catturato l’attenzione non solo dei media nazionali, ma ha anche fatto discutere a livello internazionale. Inoltre, la proposta di un’uscita dall’organizzazione mondiale della sanità ha suscitato reazioni contrastanti, ma ha comunque contribuito ad alimentare il suo profilo pubblico. Riuscendo a mantenere un consenso che sorprende molti, Salvini si afferma come una figura chiave nel panorama politico, capace di attrarre l’attenzione sia dei sostenitori che dei critici.

Antonio Tajani: presenza internazionale di rilievo

Antonio Tajani si distingue come il leader italiano con la terza maggiore visibilità a livello internazionale, raccogliendo oltre 100 mila menzioni. In Italia, il suo sentiment positivo raggiunge il 16%, gratificato dal suo ruolo istituzionale e dalla rispettabilità guadagnata nel contesto europeo. Dopo aver ricoperto posizioni di responsabilità in ambito europeo, Tajani ha saputo posizionarsi come una figura di prestigio, attirando tacito consenso e ammirazione. La sua capacità di manovrare tra le questioni politiche e le relazioni internazionali si rivela un vantaggio nel suo operato, sia acclamato che criticato.

Le opposizioni e i leader meno discussi

Alla spalle di Meloni, Salvini e Tajani, si attestano Giuseppe Conte ed Elly Schlein, che, pur seguendo a distanza, presentano numeri di menzioni simili tanto su scala nazionale che globale. Conte ha registrato un picco di visibilità nazionale, partendo da un intervento televisivo che ha affrontato casi rilevanti, come quello di Almasri. Tra i meno discussi, Matteo Renzi si posiziona a qualche passo dalla fine della lista, insieme a Nicola Fratoianni e Carlo Calenda, che mostrano dati marginali sia in termini di menzioni che di engagement. Calenda, in particolare, emerge come il leader con il sentiment più negativo, tanto a livello nazionale quanto internazionale, sollevando interrogativi sulla sua strategia in un contesto così competitivo.

L’analisi dei dati evidenzia chiaramente il predominio di Giorgia Meloni nel panorama politico attuale, ma mette in luce anche l’impatto inaspettato di Matteo Salvini e la figura autorevole di Antonio Tajani. Le dinamiche dei social media continuano a plasmare il discorso politico, riflettendo il costante cambiamento nella percezione pubblica dei leader italiani.

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