Il progetto “Vivi e scopri la Calabria” è stato ufficialmente presentato a Catanzaro dagli assessori regionali Maria Stefania Caracciolo e Giovanni Calabrese. Questa iniziativa, che gode di una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro, è rivolta alle scuole statali primarie e secondarie della Calabria. L’iniziativa è stata concepita per valorizzare il territorio calabrese e le sue risorse, coinvolgendo le giovani generazioni in percorsi di educazione e scoperta culturale.
Dettagli del progetto e obiettivi
L’assessore Maria Stefania Caracciolo ha spiegato che il progetto non è una novità, essendo risultato di una visione più ampia promossa dal suo predecessore, l’europarlamentare Giusi Princi. La Caracciolo ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, volta a far conoscere il potenziale della Calabria alle nuove generazioni. L’obiettivo è duplice: educare i giovani alla storia e cultura della regione, incentivando al tempo stesso lo sviluppo economico locale.
Il progetto è parte integrante del Piano di azione “Competenze, Istruzione e Formazione” 2021/2027, ed è strutturato per articolarsi in attività pluriennali. Caracciolo ha spiegato che i percorsi offerti includono visite guidate e percorsi turistici, evidenziando gli aspetti culturali, gastronomici e le innovazioni legate alla green economy del territorio. L’iniziativa mira a promuovere il coinvolgimento di realtà economiche locali, affinché gli studenti possano apprendere direttamente dagli attori presenti nel loro contesto.
Percorsi educativi e opportunità per gli studenti
Un aspetto fondamentale di “Vivi e scopri la Calabria” è l’opportunità per gli studenti di partecipare a percorsi gratuiti che si sviluppano in un arco temporale massimo di cinque giorni. Durante questo periodo, gli alunni avranno l’occasione di esplorare la ricchezza enogastronomica, culturale e artistica della Calabria, dal patrimonio architettonico alle tradizioni locali. L’assessore Caracciolo ha rimarcato come questo progetto non si limiti a semplici escursioni, ma si configuri come un’azione educativa fondante per la crescita personale e culturale degli studenti.
In quest’ottica, il progetto promuove l’educazione al turismo culturale, facendo conoscere le tradizioni e il patrimonio materiale e immateriale della regione. I ragazzi avranno la possibilità di acquisire competenze pratiche e teoriche, essenziali per sfruttare le risorse storiche e paesaggistiche del territorio. Attraverso esperienze pratiche, gli studenti saranno in grado di apprezzare le potenzialità della Calabria e di comprenderne il valore, non solo a livello locale ma anche in un contesto più ampio.
Risorse e modalità di partecipazione
L’assessore Calabrese ha comunicato l’intenzione di stanziare circa 73mila euro per ciascun progetto realizzato dalle scuole, invitando gli istituti a utilizzare queste risorse in modo creativo. Non si tratterà di una gita scolastica tradizionale, ma di un progetto culturale e turistico che mira a formare gli studenti. La priorità sarà quindi quella di sviluppare un approccio educativo serio che permetta di mostrarne le varie sfaccettature e le diverse realtà artigianali della Calabria.
Calabrese ha inoltre sottolineato l’importanza di avviare gli studenti verso percorsi professionali nel settore turistico. L’assessore ha espresso l’auspicio che gli studenti, in particolare quelli dell’ultimo anno, possano trarre vantaggi concreti dalle esperienze vissute, trasformando la conoscenza acquisita in opportunità di lavoro. La sinergia tra educazione e settore turistico rappresenta una grande opportunità per i giovani calabresi, incoraggiando una maggiore partecipazione attiva alla vita economica e sociale della loro regione.
Un progetto che, dunque, non solo punta a far scoprire la Calabria, ma aspira a costruire un ponte tra le nuove generazioni e le potenzialità di un territorio ricco di storia e bellezze naturali.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano