L'Aquila: un nuovo sistema di assistenza domiciliare per cittadini con esigenze sanitarie

L’Aquila: un nuovo sistema di assistenza domiciliare per cittadini con esigenze sanitarie

In Abruzzo, un nuovo modello di Assistenza Domiciliare Integrata consente ai cittadini di scegliere liberamente il proprio operatore sanitario, migliorando l’efficienza e il rapporto umano nella cura.
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L'Aquila: un nuovo sistema di assistenza domiciliare per cittadini con esigenze sanitarie - Gaeta.it

Nei prossimi giorni, in tutte le Asl della regione Abruzzo, entrerà in vigore un nuovo e innovativo modello di Assistenza Domiciliare Integrata . Questo sistema consente ai cittadini di scegliere liberamente l’operatore a cui rivolgersi per le proprie necessità sanitarie, un cambiamento significativo nella gestione dei servizi di assistenza. Il nuovo approccio punta a migliorare non solo l’efficienza del servizio, ma anche il rapporto tra pazienti e operatori, un aspetto ritenuto fondamentale dalle autorità locali.

Un cambiamento nel modo di gestire l’assistenza sanitaria

Il progetto dell’ADI, come sottolineato dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, rappresenta una vera e propria rivoluzione nella gestione dell’assistenza domiciliare. Infatti, il nuovo modello non si limita a garantire l’efficacia dei servizi offerti, ma introduce anche un elemento cruciale: la fiducia tra il paziente e l’operatore sanitario. Quando le prestazioni vengono eseguite nel comfort della propria abitazione, il rapporto umano acquisisce un notevole valore aggiunto. Questo è particolarmente vero nel contesto delle cure domiciliari, dove è essenziale che il paziente si senta a suo agio e sicuro con l’operatore scelto.

La riforma è resa possibile da un accordo quadro gestito da AreaCom, la centrale unica di committenza regionale, che facilita la creazione di un elenco di fornitori tra cui i cittadini possono selezionare. Grazie a questa flessibilità, gli assistiti possono scegliere un operatore che risponda meglio alle loro esigenze specifiche. In questo modo, il sistema si propone di personalizzare e migliorare l’assistenza a tutti i livelli.

Opzioni per il paziente e monitoraggio della qualità

Un aspetto fondamentale del nuovo sistema è la possibilità per il paziente di cambiare operatore in caso di insoddisfazione. Questa opzione è disponibile per garantire che ogni assistito possa usufruire di un servizio di qualità che incontri i propri bisogni assistenziali. L’iniziativa mira a garantire un approccio centrato sull’individuo, dove il feedback del paziente diventa una parte integrante della fornitura dei servizi. La continua registrazione di questi dati potrebbe aiutare a migliorare ulteriormente il sistema nel tempo.

Ogni Asl pubblicherà sul proprio sito web un elenco dettagliato degli operatori disponibili e la modulistica necessaria per la scelta o la revoca dell’assistenza. Questo compito sarà gestito in modo da garantire uniformità nelle procedure su tutto il territorio, rispettando comunque le peculiarità locali di ciascuna azienda sanitaria. In questo modo, i cittadini avranno a disposizione tutti gli strumenti necessari per navigare facilmente nel servizio.

Destinatari dell’assistenza domiciliare integrata

Il servizio di assistenza domiciliare integrata si rivolge a tutti i cittadini che risiedono o sono domiciliati in Abruzzo, indipendentemente dall’età. Sono inclusi sia gli adulti che i bambini, ma i principali destinatari rimangono gli anziani e le persone non autosufficienti. Questo gruppo comprende individui con gravi patologie croniche o in condizioni di fragilità che necessitano di interventi di cura a domicilio. Il servizio rappresenta quindi una risorsa chiave per coloro che, a causa della propria condizione, non possono facilmente spostarsi o necessitano di assistenza continua.

La riforma prevede anche assistenza per i pazienti in fase di dimissione ospedaliera. Questi ultimi potrebbero aver bisogno di una transizione fluida verso le cure domiciliari per garantire la continuità e l’efficacia del trattamento ricevuto. Con l’aumento della popolazione anziana in Abruzzo, che dal 2002 al 2024 ha visto un incremento significativo nella fascia over 65, questa misura diventa sempre più rilevante.

Crescimento della popolazione anziana in Abruzzo

L’Abruzzo sta vivendo un aumento della popolazione anziana, con percentuali di persone sopra i 65 anni che sono aumentate dal 20.5% nel 2002 al 26% nel 2024. Questo cambiamento demografico ha portato a un aumento della richiesta di servizi di assistenza domiciliare. Il tasso di vecchiaia, che indica la proporzione tra anziani e giovani, risulta particolarmente significativo: per ogni 100 giovani tra 0 e 14 anni, si contano oltre 228 anziani over 65.

Con un numero crescente di persone che richiedono assistenza, il nuovo sistema di ADI è progettato per rispondere a questa domanda crescente e garantire un approccio più personalizzato e umano nell’assistenza sanitaria in Abruzzo.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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