La UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI NEUROLOGIA dell’AZIENDA SANITARIA TERRITORIALE di ASCOLI PICENO ha recentemente ottenuto un prestigioso riconoscimento nell’ambito del programma ‘ESO-Angels Awards’, ricevendo il titolo di ‘Stato gold’. Questo premio, assegnato dal progetto internazionale Angels in collaborazione con l’EUROPEAN STROKE ORGANIZATION, identifica le strutture sanitarie che dimostrano percorsi di cura specifici e ottimizzati per affrontare la gestione dell’ictus.
Criteri di valutazione e livelli di eccellenza
Il premio ‘Stato gold’ rappresenta un’importante attestazione per l’AST di Ascoli, poiché dimostra l’efficacia nella gestione dei pazienti con ictus ischemico acuto. Gli indicatori utilizzati per la valutazione coprono l’intero processo, dalla fase pre-ospedaliera fino all’assistenza post acuta, inclusi gli arrivi in PRONTO SOCCORSO. Particolarmente significativi sono i tempi di intervento: il trattamento deve avvenire in meno di 60 minuti dall’arrivo in ospedale per la trombolisi endovenosa e in meno di 120 minuti per la trombectomia meccanica. Queste misure, applicate nell’80% dei casi, sono indicative di un alto standard di cura.
Il riconoscimento mette in evidenza come l’AST di Ascoli non solo abbia implementato protocolli efficaci, ma anche come abbia raggiunto risultati di cura eccellenti. I dati raccolti attestano un’attenzione particolare al miglioramento continuo dei servizi sanitari dedicati, al fine di garantire il miglior esito possibile per i pazienti colpiti da ictus.
La visione dell’Azienda Sanitaria e l’importanza del riconoscimento
Maria Bernadette Di Sciascio, direttore generale dell’AST di Ascoli, ha sottolineato che il premio non è solo una convalida dei successi raggiunti, ma anche un forte invito a mantenere alta l’asticella in termini di qualità della cura. Questo tipo di riconoscimento promuove una cultura dell’eccellenza che stimola il personale sanitario a migliorare continuamente, investendo in formazione e in tecnologie che facilitano il trattamento.
Il sostegno alle iniziative sanitarie che migliorano il trattamento dell’ictus acuto rappresenta un tema di rilevanza crescente. Non si tratta solo di riscontri statistici, ma di un vero impegno per accrescere la capacità delle strutture sanitarie di affrontare questa emergenza.
Il programma Angels e la comunità dei centri per l’ictus
Il programma ‘Angels Initiative’ mira a migliorare le pratiche di cura per l’ictus acuto, offrendo supporto agli ospedali nel perfezionamento delle loro metodologie. Come spiegato da Cristina Paci, direttore dell’UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI NEUROLOGIA dell’AST di Ascoli, l’iniziativa si propone di creare una rete di centri per l’ictus, in grado di condividere conoscenze ed esperienze per innalzare gli standard del trattamento.
La creazione di una comunità di esperti è fondamentale per garantire ai pazienti la miglior assistenza possibile. Le pratiche cliniche standardizzate e il continuo scambio di informazioni tra i vari centri rappresentano una risorsa preziosa per i professionisti e per i pazienti stessi.
Caratteristiche del reparto di neurologia
L’UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI NEUROLOGIA dell’AST di Ascoli Piceno dispone di un reparto ben attrezzato presso l’OSPEDALE DI SAN BENEDETTO, con 21 posti letto e un’area di SEMINTENSIVA STROKE UNIT. Dispone anche di stanze monitorate e di un’area isolata per quei pazienti colpiti da ictus che presentano rischio di infezione. Questa organizzazione dei letti consente una gestione ottimale dei casi, mantenendo la sicurezza e il comfort dei pazienti.
Con un focus costante sull’innovazione e sulla qualità delle cure, l’AST di Ascoli Piceno continua a rappresentare un modello di riferimento nel trattamento dell’ictus in Italia.