La terza giornata di Champions League si è rivelata un’altra tappa amara per il Bologna, che dopo la sconfitta subita contro il Liverpool ha visto naufragare le proprie ambizioni anche a Birmingham. L’Aston Villa ha conquistato una vittoria decisiva, battendo i rossoblù con un punteggio di 2-0, grazie alle reti di McGinn e Duran, entrambe segnate nella ripresa. Questo risultato consente agli inglesi di mantenere il punteggio pieno in classifica, mentre il Bologna si trova a solo un punto nel girone.
Inizio di partita intenso al Villa Park
Il match è iniziato con una buona dose di intensità e determinazione da parte di entrambe le squadre, con il Bologna subito in ottima forma. Le prime azioni del match sono state favorevoli ai rossoblù, che hanno creato pericoli nelle retroguardie avversarie. Il giovane Urbanski ha avuto l’occasione di segnare, mentre Dallinga, ben posizionato, ha tentato la conclusione di destro, ma è stato respinto con abilità dal portiere dell’Aston Villa, Emiliano Martínez. Gli uomini di Italiano hanno continuato a spingere e a mettersi in mostra, approfittando di qualche errore dei difensori avversari.
Nonostante gli sforzi del Bologna, il passare dei minuti ha visto l’Aston Villa prendere sempre più confidenza con il gioco. Ben presto, la squadra ha messo il proprio stampo sul match, creando opportunità significative per rompere l’equilibrio. Skorupski, portiere del Bologna, si è reso protagonista con importanti interventi, mantenendo la sua squadra a galla contro le offensive degli inglesi. Le dinamiche del gioco hanno iniziato a inclinarsi verso una lotta di centrocampo, con le due squadre che si sono affrontate in una serie di duelli. L’uscita di Rogers ha portato alla creazione di due ulteriori occasioni, entrambe parate da Skorupski, che è riuscito a mantenere la propria porta inviolata fino al termine del primo tempo.
I gol che cambiano l’inerzia del match
Il secondo tempo ha visto l’Aston Villa partire con un piglio più deciso. La prima occasione del parziale è stata per Bailey, che si è trovato in una posizione favorevole ma ha mandato il suo tentativo a lato. Immediate sono arrivate anche le risposte del Bologna, con Orsolini che ha tentato di innescare un’azione offensiva a sinistra, ma Posch non è riuscito a trovare la conclusione giusta. Man mano che la partita si sviluppava, gli scontri tra i giocatori si sono intensificati, portando a un aumento di cartellini e decisioni arbitrali.
Il match si è finalmente sbloccato al 55′, quando l’Aston Villa ha segnato il primo gol grazie a una punizione ben congegnata da McGinn. Il tiro, che ha trovato un varco sul secondo palo, ha sorpreso completamente Skorupski, dando così il vantaggio ai padroni di casa. Questo gol ha influito notevolmente sulla morale del Bologna, che ha faticato a reagire. L’orgoglio e il nervosismo si sono fatti sentire, ma il momento chiave è arrivato al 64′, quando Duran ha raddoppiato per l’Aston Villa con un colpo di tap-in, portando il risultato sul 2-0. Nonostante il Bologna tentasse di riprendere il controllo della partita, le occasioni per gli inglesi continuavano a fioccare, e nel giro di pochi minuti sono andati vicini al terzo gol.
Un finale emozionante ma senza gioia per i rossoblù
Negli ultimi minuti di gioco, il Bologna ha tentato un disperato tentativo di riaprire la partita. Beukema ha avuto l’opportunità di siglare un gol significativo con un colpo di testa, ma il suo tentativo si è infranto sulla traversa, accentuando il senso di frustrazione tra i giocatori e i tifosi rossoblù. Nonostante gli sforzi e la volontà di creare opportunità, l’Aston Villa ha mantenuto il controllo del match fino al fischio finale.
La partita si è conclusa con una vittoria netta per l’Aston Villa, che si conferma in vetta al girone con 9 punti. Il Bologna, invece, si ritrova in una posizione difficile, con solo un punto in classifica, e dovrà rivedere le proprie strategie se desidera rimanere in corsa per il passaggio del turno nella massima competizione europea.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Marco Mintillo