Fare risultato, prendersi almeno un punto e chiudere la pratica. La vigilia di Latina–Potenza non lascia spazio a valutazioni o bilanci prematuri: l’obiettivo è chiudere il discorso salvezza, possibilmente davanti al proprio pubblico. Dopo la preziosa vittoria sul campo del Picerno, i nerazzurri hanno ormai ipotecato la permanenza in Serie C, ma manca ancora un piccolo passo per metterla al sicuro.
Alle 18:30 di venerdì 19 aprile, allo stadio Francioni, il Latina si gioca l’ultima in casa contro un Potenza già tranquillo. Un appuntamento che ha il sapore del commiato, ma che porta con sé anche un valore simbolico: chiudere una stagione complicata con una prova dignitosa, per lasciare qualcosa al pubblico che ha sofferto e sperato fino all’ultimo.
Salvezza a un passo: stagione da dimenticare, traguardo da ricordare
Nonostante un’annata deludente, il Latina è a un soffio dal raggiungere un traguardo storico: la quinta salvezza consecutiva in Serie C, mai ottenuta prima dal club. Un risultato che, seppur ottenuto al termine di un campionato difficile, rappresenta una continuità importante per una società che cerca stabilità.
Mancheranno per squalifica Berman, Crecco e Di Livio, mentre torna a disposizione Vona, assente nell’ultimo turno. L’allenatore dovrà fare i conti con l’emergenza, ma avrà comunque a disposizione un gruppo motivato a chiudere bene davanti ai propri tifosi.
Il clima sarà quello delle occasioni da non fallire: un punto basta, ma l’intenzione è quella di farlo con una prestazione che restituisca dignità a una stagione che, fino a poche settimane fa, sembrava compromessa.
Maglia orange e memoria storica: un omaggio al derby vinto nel 2002
Per l’occasione, il Latina scenderà in campo con una maglia speciale color arancio, in omaggio alla storica vittoria del 19 aprile 2002 contro il Frosinone, arrivata grazie al rigore trasformato da Fabio Simonetti allo stadio “Matusa”. Un richiamo forte alla memoria collettiva della tifoseria, che sotto quella divisa celebrativa indossava idealmente la maglia nerazzurra di sempre.
Sarà la quinta maglia stagionale indossata dalla squadra, dopo quella nerazzurra, la bianca, la nera e quella del 92° compleanno della città. Un segno d’identità, oltre che di appartenenza, che accompagna una gara fondamentale non solo sul piano sportivo, ma anche sul piano simbolico.
Latina–Potenza sarà quindi molto più di una partita di fine stagione. È l’occasione per scrivere l’ultima parola su un campionato difficile, ma anche per ribadire che il legame con la maglia, la storia e il pubblico non si scioglie mai. Basta un punto per salvarsi. Ma servirà una prova di orgoglio per farlo nel modo giusto.