Latina celebra il ricordo di Silvio Di Francia con un evento speciale in suo onore

Latina celebra il ricordo di Silvio Di Francia con un evento speciale in suo onore

Sabato al teatro D’Annunzio di Latina si terrà un evento in memoria di Silvio Di Francia, assessore alla Cultura e campione di judo, per celebrare la sua eredità e i valori dello sport.
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Latina celebra il ricordo di Silvio Di Francia con un evento speciale in suo onore - Gaeta.it

Sabato prossimo, il teatro D’Annunzio di Latina ospiterà un evento significativo per ricordare Silvio Di Francia, noto assessore alla Cultura nella giunta di Coletta e pluricampione di judo, scomparso due anni fa a causa di una malattia neurodegenerativa. La serata si preannuncia un omaggio vibrante e carico di significato, un tributo a una figura che ha lasciato un segno indelebile nella comunità e nel mondo dello sport.

Un evento organizzato con passione e impegno

L’evento è organizzato dall’Asd Judo Preneste, una delle associazioni più longeve del settore, fondata cinquanta anni fa dal padre di Silvio Di Francia, Alberto, detentore del VII Dan di judo. La manifestazione si svolgerà in collaborazione con la cellula di Latina dell’Associazione Luca Coscioni, nota per il suo impegno per la libertà di ricerca scientifica e autodeterminazione. Le promotrici Patrizia Ciccarelli e Roberta Di Francia hanno sottolineato che l’incontro non sarà una semplice commemorazione, ma un evento che riflette vivamente lo spirito e la personalità di Di Francia.

La serata avrà il titolo emblematico “The Times They Are a-Changin’” di Bob Dylan, scelto per rappresentare i cambiamenti e le sfide affrontate dalla generazione di Di Francia. La scelta di questa canzone non è casuale; intende celebrare la ricerca di libertà e i diritti, temi a lui molto cari, i quali saranno al centro degli interventi di relatori esperti che parteciperanno, come Ascanio Celestini, Clemente Pernarella e Luigi Manconi.

Un messaggio di solidarietà e autodeterminazione

Domenica 16 marzo, un’altra giornata di celebrazione vedrà l’apertura simultanea delle palestre di judo della città, tra cui Asd Judo Shinan e Arca Judo Club Latina. Qui, si svolgeranno dimostrazioni e combattimenti live, un modo per sostenere lo sport che ha accompagnato Di Francia fin dalla sua gioventù. Il judo è stato una costante nella sua vita, portandolo a vincere numerosi titoli di Campione Italiano, conferendogli una reputazione solida nel mondo sportivo.

Roberta, la sorella del compianto assessore, ha ricordato che per Silvio la passione per lo sport e quella per la politica si intrecciavano. Ha lavorato costantemente per far sì che il judo fosse veicolo di valori come il benessere e il mutuo soccorso, elementi che avrebbero dovuto ispirare anche l’azione politica.

In questo contesto, Luca Palombo, coordinatore della cellula di Latina dell’Associazione Luca Coscioni, ha espresso che questo evento rappresenta un’opportunità importante per ribadire il diritto all’autodeterminazione. I diritti, afferma, non sono mai garantiti una volta per tutte, ma devono essere sempre difesi e promossi.

Dettagli pratici per partecipare all’evento

L’ingresso all’evento sarà gratuito, ma la registrazione è necessaria e avverrà tramite la piattaforma Evenbrite, per garantire la sicurezza e il corretto afflusso di partecipanti. La serata promette di essere un autentico viaggio nei valori che hanno contraddistinto la vita di Silvio Di Francia, una riproposizione viva della sua eredità e un forte richiamo alla comunità e ai giovani.

La celebrazione al teatro D’Annunzio si configura non solo come un ricordo di una persona che ha segnato il panorama culturale e sportivo di Latina, ma anche come una testimonianza di come lo sport possa unire e promuovere ideali importanti nella società moderna.

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