Arrestati il mandante e l’autore materiale dell’omicidio di Paolo Celani a Latina, avvenuto nel 2010. Cold case risolto grazie alle indagini della Polizia di Stato e alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia.
Latina, 24 marzo 2025 – Nelle prime ore della mattinata, la Polizia di Stato ha eseguito gli arresti di due soggetti, un uomo e una donna, ritenuti responsabili dell’omicidio di Paolo Celani, avvenuto nel 2010 a Latina. I due arrestati sono un pluripregiudicato di Latina, nato nel 1965, e una donna del 1973, appartenente a una famiglia di etnia rom stanziale sul territorio. Entrambi sono accusati di essere rispettivamente l’esecutore materiale e il mandante dell’omicidio.
La vicenda dell’omicidio di Paolo Celani
Il tragico episodio risale all’11 gennaio 2010, quando Paolo Celani, pregiudicato di Latina, veniva raggiunto da colpi d’arma da fuoco nella sua abitazione di Viale Petrarca. Trasportato d’urgenza all’ospedale civile, Celani moriva il 25 giugno dello stesso anno a causa delle complicazioni legate all’attentato. Nonostante l’intervento immediato della Squadra Mobile, l’omicidio rimase irrisolto per anni.
La riapertura del cold case
Nel 2023, grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, le indagini sono state riaperte e il caso è stato trasferito alla Procura di Latina. Gli inquirenti, coordinati dai Pubblici Ministeri Luigia Spinelli e Giuseppe Gualtieri, e dal Sostituto Procuratore Giuseppe Miliano e Martina Taglione, hanno condotto un’indagine capillare che ha portato a una svolta. Il movente dell’omicidio è stato identificato in un debito legato alla restituzione di un orologio di pregio, che Celani non aveva restituito alla donna, la quale lo aveva richiesto dopo che il figlio l’aveva dato a Celani per acquistare droga.
L’individuazione dei colpevoli
Le indagini hanno confermato che la donna aveva incaricato l’uomo di compiere l’omicidio come atto punitivo. I gravi indizi di colpevolezza acquisiti hanno portato alla richiesta di una misura cautelare da parte dei Pubblici Ministeri, che è stata accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari Mara Mattioli. La donna è stata arrestata nel carcere dove si trovava già reclusa per un altro procedimento, mentre l’uomo è stato rintracciato e arrestato a Latina.
Con questa operazione, la Polizia di Stato ha messo fine a un caso che aveva scosso la comunità di Latina, restituendo giustizia a Paolo Celani e alla sua famiglia.