Latina: convocata la prima seduta della Consulta per la casa e il mercato immobiliare

Latina: convocata la prima seduta della Consulta per la casa e il mercato immobiliare

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Latina: convocata la prima seduta della Consulta per la casa e il mercato immobiliare - Gaeta.it

Un passo significativo per la città di Latina si compie con la convocazione della prima seduta della Consulta per la casa e il mercato immobiliare, che si terrà il prossimo 6 settembre. Il sindaco Matilde Celentano annuncia con entusiasmo l’avvio di questo organo istituzionale che mira a migliorare la trasparenza nel mercato degli affitti e a sostenere le esigenze abitative dei cittadini.

La creazione della Consulta per la casa: obiettivi e finalità

Un organo istituzionale per la trasparenza

Istituita nel 2022, la Consulta per la casa ha finalmente iniziato il suo percorso operativo sotto la guida del sindaco Matilde Celentano. Questo organismo ha come principale obiettivo quello di promuovere la trasparenza nel sistema degli affitti, con particolare attenzione alla tutela degli inquilini e dei proprietari. Le misure proposte includono l’applicazione di canoni concordati, che possono garantire un rapporto equilibrato tra domanda e offerta nel mercato immobiliare. Inoltre, la Consulta si occuperà anche degli immobili commerciali, favorendo l’accesso delle aziende alle agevolazioni previste dalla legge.

Supporto al mercato immobiliare

Oltre alla trasparenza, la Consulta si propone di fornire un supporto conoscitivo sulle problematiche legate alle esigenze abitative. Attraverso un costante dialogo tra le istituzioni e le associazioni di categoria, si mira a trovare soluzioni pratiche e sostenibili per tutti gli attori coinvolti nel mercato immobiliare. Questo approccio collaborativo è essenziale per affrontare le sfide contemporanee del settore, che richiedono risposte rapide e adeguate alle esigenze della popolazione.

La composizione della Consulta: chi ne fa parte

I membri e le associazioni coinvolte

La Consulta per la casa è presieduta dal sindaco di Latina e vede la partecipazione di figure di rilievo, tra cui l’assessore ai Tributi Ada Nasti e l’assessore ai Servizi sociali Michele Nasso. Inoltre, prenderanno parte alla riunione i dirigenti dei servizi competenti e alcuni consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione. Un elemento di notevole importanza è la presenza delle associazioni di categoria, come A.P.E. Confedilizia, U.P.P.I., A.S.P.P.I., Federproprietà, S.U.N.I.A., Uniat Asp Lazio, S.I.C.E.T., Sai-Cisal e Unione inquilini, che apporteranno al dibattito la loro esperienza e competenza sul campo.

Un luogo di dialogo e decisione

La composizione della Consulta riflette la volontà di creare un ambiente di dialogo costruttivo, dove le opinioni e le esigenze di tutti possano essere ascoltate e considerate. Questo approccio è fondamentale per garantire che le politiche abitative siano il più inclusive e rappresentative possibile, tenendo conto delle diverse realtà presenti nel territorio. Gli incontri tra membri e associazioni saranno occasione di confronto per affrontare le problematiche locali e trovare strategie di intervento efficaci.

Il ruolo della Consulta nella governance cittadina

Supporto alla giunta e alle commissioni

Matilde Celentano sottolinea l’importanza della Consulta come supporto alla giunta comunale e alle commissioni consiliari, nelle materie che riguardano le politiche urbanistiche e tributarie. Questo organo sarà fondamentale nel fornire analisi, suggerimenti e raccomandazioni in grado di orientare le decisioni amministrative del Comune. Gli input provenienti dalla Consulta sono destinati a influenzare positivamente le strategie di sviluppo urbano e le scelte politiche relative al settore immobiliare.

Un modello di cooperazione

La Consulta per la casa si inserisce in un modello di cooperazione tra l’amministrazione pubblica e i cittadini che ha già dato frutti in altri ambiti, come la scuola e lo sport. Questi organismi, già attivi, hanno dimostrato la loro efficacia nel migliorare i servizi offerti alla comunità e nel favorire un maggiore senso di partecipazione tra i cittadini. La creazione della Consulta per la casa rappresenta un ulteriore passo in questa direzione, mirato a costruire un futuro più partecipativo e sostenibile per i residenti di Latina.

Il prossimo incontro del 6 settembre sarà quindi un momento cruciale per avviare queste importanti discussioni e iniziative. La città attende con interesse le prime delibere e proposte che emergeranno da questo nuovo organo consultivo, in un’ottica di continua evoluzione e miglioramento del contesto abitativo locale.

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