La giornata politica a Latina è caratterizzata da forti tensioni tra le forze politiche locali. Da un lato, la Lega si astiene dalle sedute delle commissioni consiliari; dall’altro, la sindaca Matilde Celentano, come già annunciato, parte alla volta di Roma per un confronto con i vertici regionali della sua coalizione di centrodestra. In questa dinamica, Fratelli d’Italia si schiera apertamente a difesa della prima cittadina e del suo operato. Un quadro complesso che dipinge un panorama di incertezze sul futuro della gestione dell’Azienda dei beni comuni (ABC) e sulla raccolta dei rifiuti in città.
Le commissioni consiliari: Un incontro mancato
L’attesa di oggi era tutta per le commissioni consiliari, con particolare attenzione alla commissione Urbanistica, presieduta da Roberto Belvisi della Lega. Nonostante l’organizzazione delle sedute, c’è un fatto che non passa inosservato: la commissione Urbanistica, prevista per domani, è stata revocata senza alcun rinvio. Il motivo? La Lega ha scelto di non partecipare alle attività odierne, lasciando vuoto il banco in occasione della convocazione delle commissioni. Una decisione che ha scatenato le reazioni dei colleghi, tanto da suscitare la dura risposta di Fratelli d’Italia.
La reazione di Fratelli d’Italia: Attacchi e accuse
A supporto della sindaca, il partito di Fratelli d’Italia ha duramente condannato l’assenza della Lega e di Forza Italia durante le sedute del Consiglio. FdI parla di attacchi infondati e ingiustificabili, accusando le forze politiche di non aver rispettato le istituzioni. Le critiche si sono concentrate sul fatto che i partiti di centrodestra non abbiano avvertito in anticipo la loro assenza. Il partito, inoltre, ha ribadito l’impegno di Celentano per una città più pulita e per la riduzione delle tariffe sui servizi, con un forte accento sulla salvaguardia dei lavoratori. Non è mancato un attacco diretto contro la Lega, accusata di voler ostacolare l’attività amministrativa, con la revoca della seduta di commissione che ha minato ulteriormente la fiducia tra i partiti della coalizione.
La sindaca parte per Roma: Una corsa contro il tempo
Nel contesto di questa crescente crisi, la sindaca Matilde Celentano ha messo in pratica quanto promesso: alle 16 è partita alla volta di Roma. L’incontro avverrà con il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini, e successivamente con i leader degli altri partiti della sua coalizione. Un faccia a faccia che si preannuncia fondamentale per il futuro della città e della sua amministrazione, in un momento in cui la solidità del centrodestra appare compromessa.
L’opposizione: Critica e preoccupata per la gestione della città
Le forze di opposizione non hanno mancato di commentare l’attuale situazione. La lista civica Lbc ha parlato di una città ormai ostaggio degli interessi di partito, in cui è evidente la crisi interna alla maggioranza. L’accusa principale è che dopo quasi due anni di amministrazione Celentano, la città non abbia visto progressi concreti in ambito di gestione dei rifiuti, con una tariffa tra le più alte d’Italia e un’evasione fiscale dilagante. Marco Cepollaro del PD ha sottolineato come la destra non abbia ancora preso decisioni chiare riguardo alla gestione dei servizi e alla gestione ABC, dividendo ulteriormente la coalizione su questioni cruciali per la città.
Un futuro incerto: Le sfide che attendono la giunta
Il futuro della gestione dei rifiuti e della salute pubblica a Latina appare sempre più incerto. Secondo Maria Grazia Ciolfi del M5S, il centrodestra sta cercando di imporre decisioni unilaterali senza tenere conto delle necessità reali della città. Il dibattito politico è sempre più acceso, con Forza Italia che spinge per una privatizzazione dei servizi e Fratelli d’Italia e Noi Moderati che puntano a una multiservizi, mentre la Lega continua a ostacolare ogni proposta, creando una crisi interna che danneggia l’intero sistema amministrativo. In questo scenario, la città di Latina sembra essere sospesa tra incertezze politiche e la necessità urgente di soluzioni concrete.
In conclusione, Latina si trova di fronte a una crisi che non è solo politica ma anche sociale, con gli interessi di partito che sembrano prevalere sugli obiettivi di benessere collettivo. Una situazione che rischia di minare ulteriormente il futuro della città se non si troverà presto un accordo tra le forze politiche coinvolte.
Ultimo aggiornamento il 5 Febbraio 2025 da Fabio Belmonte