Latina diventa una città universitaria: approvato l’accordo con la Sapienza Università di Roma

Latina diventa una città universitaria: approvato l’accordo con la Sapienza Università di Roma

Latina diventa una citta unive Latina diventa una citta unive
Latina diventa una città universitaria: approvato l’accordo con la Sapienza Università di Roma - Gaeta.it

Il Consiglio comunale di Latina ha approvato oggi un accordo significativo con la Sapienza Università di Roma, mirato a trasformare parte dell’ex Banca d’Italia e dell’ex Garage Ruspi in spazi universitari. L’iniziativa si inserisce in un progetto di sviluppo culturale e accademico che promette di rilanciare l’identità della città come polo educativo.

Il progetto universitario per Latina

L’obiettivo di una nuova identità

Il sindaco Matilde Celentano ha chiarito che l’iniziativa si propone di rendere Latina una vera e propria città universitaria. Tale progetto, che segue un percorso iniziato nel 1990, prevede la ristrutturazione di due edifici storici in modo da accogliere aule, laboratori e spazi per le attività didattiche e di ricerca. L’ex Banca d’Italia si trasformerà in un centro all’avanguardia per studenti e ricercatori, mentre l’ex Garage Ruspi sarà adibito a spazi comuni e sale studio, creando un ambiente stimolante e interattivo per gli universitari.

La valorizzazione di questi immobili storici non solo offre nuove opportunità per l’insegnamento e l’apprendimento, ma mira anche a rinfrescare la vitalità culturale della città. L’amministrazione comunale si dimostra sensibile all’importanza di questi spazi come punti di incontro e scambio tra gli studenti, abbracciando eventi e attività espositive che possono arricchire ulteriormente l’offerta culturale di Latina.

L’accordo e gli aspetti economici

La delibera, approvata a maggioranza, ha predisposto un canone annuale che prevede una somma di 86.539,50 euro per l’ex Banca d’Italia e 49.757,74 euro per l’ex Garage Ruspi. Questo accordo con la Sapienza Università di Roma avrà una durata di 30 anni, garantendo alla città di Latina l’opportunità di accrescere il suo profilo universitario e attrarre nuovi studenti.

Una parte dell’ex Banca d’Italia rimarrà disponibile per uso comunale, dove gli uffici attualmente presenti nel Palazzo ex Pegasol saranno trasferiti. Attraverso questa ristrutturazione e riutilizzazione, il Comune punterà a fornire servizi più efficienti alla cittadinanza, eliminando i costi di locazione attuali.

La crescita del polo universitario

Dati e statistiche sull’iscrizione

Il Polo universitario di Latina ha mostrato segni di forte crescita, con un picco di 4.140 iscritti nelle facoltà locali, stabilendo un record negli ultimi dieci anni. Di questi, 2.433 provengono da Latina e provincia, mentre un numero crescente di studenti si registra da diverse regioni italiane. Quest’ampia diffusione dimostra l’attrattività dell’offerta formativa della città e sottolinea il suo potenziale come centro di istruzione superiore.

Inoltre, l’incremento degli studenti internazionali, passati da 7 a 53 in un decennio, indica una crescente attrazione di Latina come sede di studio non solo per gli italiani, ma anche per giovani da diverse parti del mondo. Questi dati indicano una fusione di culture e esperienze che arricchisce ulteriormente il panorama sociale della città e le sue potenzialità accademiche.

Impatto sul territorio

L’assessore all’Università, Antonio Consentino, ha sottolineato come questo sviluppo sia fondamentale per il futuro di Latina, non solo in termini educativi ma anche economici. La collaborazione fra università e imprese locali potrebbe portare a un allineamento dei programmi di studio con le esigenze del mercato del lavoro, creando professionisti sempre più preparati per le sfide future.

L’amministrazione comunale si impegna inoltre a completare i lavori per la nuova biblioteca comunale, un progetto atteso da tempo e percepito come cruciale per accrescere l’offerta culturale e formativa della città, rendendola un punto di attrazione anche per i giovani.

Il valore culturale di Latina

Questa mobilità culturale e l’accumulo di talenti sono visti come elementi vitali per lo sviluppo sociale ed economico della città. Latina è vista non solo come un luogo di studio, ma anche come un centro di innovazione e creatività, capace di ospitare eventi e progetti che possano stimolare l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti.

L’ottica di apertura verso le diverse provenienze culturali e la qualità riconosciuta dell’Università contribuiscono a ridisegnare l’immagine di Latina come un fulcro accademico di rilevante importanza a livello nazionale. L’auspicio è che, grazie a queste trasformazioni, la città possa diventare un’eccellenza nel panorama universitario italiano.

Change privacy settings
×