Il Comune di Latina ha ufficialmente siglato un protocollo d’intesa con UNICEF, un passo cruciale verso l’accreditamento della città come “Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti”. Questo programma internazionale mira a garantire un ambiente favorevole e tutelante per i giovani. La Dott.ssa Michela Verga, Presidente provinciale di UNICEF, ha svolto un ruolo centrale nella realizzazione di questo accordo, che segna un punto di svolta significativo per l’attenzione verso i diritti e le esigenze dei bambini e degli adolescenti della città.
L’impegno dell’amministrazione comunale
L’assessore Andrea Chiarato ha espresso soddisfazione per la firma e ha sottolineato l’importanza del passaggio all’azione concreta. In un’ottica di mobilitazione delle energie locali, ha dichiarato che si formerà un gruppo di lavoro composto da membri dell’amministrazione comunale e rappresentanti delle varie realtà sociali della città, comprese le associazioni del terzo settore. L’obiettivo è pianificare interventi mirati per rendere Latina un comune dove i diritti dei minori non siano solo riconosciuti, ma anche attivamente promossi e tutelati. Questo progetto si inserisce in un contesto di crescente sensibilizzazione sul tema della crescita e dello sviluppo dei giovani, con iniziative che potrebbero comprendere eventi, attività e programmi di supporto.
Obiettivi e prospettive per il futuro
Il protocollo d’intesa consente di avanzare nel percorso di accreditamento, come sottolineato dal sindaco Matilde Celentano, che ha delineato la visione di una città che si impegna a fornire un ambiente sicuro e ricco di opportunità per le nuove generazioni. Nelle prossime settimane, l’amministrazione comunale prevede di avviare una serie di progetti che coinvolgeranno direttamente i giovani e le loro famiglie, con un focus sulle esigenze specifiche di questo segmento della popolazione. Rispondere a tali bisogni attraverso azioni concrete è essenziale per creare una comunità sempre più inclusiva e attenta ai diritti dei suoi cittadini più giovani.
Concretezza e pianificazione sono al centro di questo sforzo, il che implica un monitoraggio costante dell’implementazione delle varie iniziative e la raccolta di feedback dalle famiglie e dai ragazzi. Questo approccio potrebbe contribuire a creare un dialogo produttivo tra le varie parti in gioco.
La proposta di costruire una Città Amica
La Consigliera Valentina Colonna ha svolto un ruolo chiave come proponente del programma e delegata UNICEF per l’amministrazione. La sua voce ha richiamato l’attenzione sull’importanza di un impegno politico costante per garantire la programmazione di progetti stabili e utili per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Questo percorso, che Colonna ha descritto come un “approccio sistemico” alle politiche del benessere infantile, mira a generare effetti tangibili nella vita quotidiana dei bambini e degli adolescenti. Attraverso iniziative mirate, Latina intende creare le condizioni affinché ogni giovane possa beneficiare di un ambiente favorevole al proprio sviluppo e realizzazione.
Questa strategia è fondamentale, poiché non si tratta solo di un riconoscimento formale ma di un vero e proprio impegno collettivo verso una maggiore responsabilità sociale. L’accreditamento come “Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti” non è solo una meta da raggiungere, ma un punto di partenza per costruire un futuro in cui le nuove generazioni possano prosperare e contribuire attivamente al bene comune.