Il dibattito sulla pianificazione delle infrastrutture a Latina si intensifica dopo che la capogruppo del M5S, Maria Grazia Ciolfi, ha sollevato preoccupazioni riguardo a come vengono gestite le decisioni che riguardano le opere strategiche per la città. Molte informazioni rilevanti apparirebbero solo sui mezzi di comunicazione, lasciando i rappresentanti locali all’oscuro delle discussioni che dovrebbero coinvolgerli. La questione centrale su cui si concentra il confronto politico è la realizzazione di un progetto che prevede un nuovo collegamento tra Latina e Latina Scalo.
Critiche alle modalità di comunicazione
Maria Grazia Ciolfi ha espresso la sua frustrazione per quello che definisce un metodo di comunicazione inadeguato nel trattamento di questioni che riguardano direttamente la cittadinanza. Secondo la consigliera, incontrare i cittadini informandoli tramite articoli di giornale è inaccettabile, specialmente su temi di vitale importanza come quello del trasporto pubblico. “Decine di sedute della commissione Trasporti si sono svolte per definire dettagli minuziosi del nuovo regolamento relativo al piano della sosta, mentre non è stata prevista neppure una discussione su un’infrastruttura così strategica”, ha affermato Ciolfi.
Le sue parole si rivolgono sia alla presidente della commissione Trasporti, Censi, sia all’assessore ai Trasporti, Di Cocco. Entrambi sono stati accusati di non aver considerato l’importanza di un confronto pubblico su un progetto che, stando alle aspettative, potrebbe migliorare significativamente la mobilità nella regione. “È sorprendente che informazioni cruciali non vengano discusse nelle sedi appropriate”, ha aggiunto, sottolineando come le decisioni vengano prese “nelle segrete stanze”, lontano dal pubblico e dai rappresentanti locali.
Dettagli del nuovo progetto infrastrutturale
La realizzazione dell’infrastruttura che collegherà Latina e Latina Scalo, nota come “ex metro leggera”, prevede un sistema di navette elettriche. Questo progetto propone un cambio di percorso significativo: invece di transitare su via Epitaffio, il nuovo collegamento seguirà le strade Appia e Chiesuola, passando davanti alle casermette e arrivando fino a Borgo Piave. Secondo le informazioni divulgate, questa modifica avrebbe come obiettivo la massimizzazione dell’efficienza economica e la sostenibilità del progetto, evitando gli espropri in una zona già densamente urbanizzata.
Tuttavia, Ciolfi ha espresso scetticismo riguardo alla reale vantaggiosità di tale modifica. “Come si può considerare un’infrastruttura più attraente se il percorso diventa più lungo e complicato rispetto alla soluzione inizialmente proposta, che prevedeva un collegamento diretto tra Latina e Latina Scalo?”, si è domandata. La consigliera ha sollevato interrogativi anche sui tempi di percorrenza per raggiungere la stazione e su come questo potrebbe impattare sulla vita quotidiana dei cittadini che fanno affidamento sul trasporto pubblico.
Interrogativi sul collegamento con la marina
Un’altra questione sollevata dalla capogruppo del M5S è stata quella riguardante il collegamento con la marina di Latina, un tema storico mai risolto e che continua a presentare problematiche considerevoli per il trasporto pubblico della città. Nel piano iniziale per la nuova infrastruttura, era previsto un collegamento con quest’area, che è da sempre una criticità nel sistema di mobilità locale.
Ciolfi ha chiesto esplicitamente che fine abbia fatto questo collegamento, evidenziando come l’assenza di investimenti e di progetti chiari per il miglioramento del trasporto verso la marina potrebbe tradursi in un’ulteriore perdita di opportunità per la comunità. “La città ha bisogno di una mobilità integrata e funzionale che metta in collegamento aree fondamentali”, ha concluso, richiedendo una maggiore trasparenza e attenzione alle esigenze della cittadinanza da parte della giunta comunale. La questione rimane aperta e attende risposte che possano portare a una soluzione percorribile per i cittadini di Latina.
Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Donatella Ercolano