Latina, la nuova stagione del Teatro D’Annunzio: arte, emozione e cultura per tutti

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Latina, la nuova stagione del Teatro D’Annunzio: arte, emozione e cultura per tutti - Gaeta.it

Il Teatro D’Annunzio di Latina si prepara a lanciare una nuova stagione teatrale ricca di eventi, pensata per coinvolgere il pubblico e promuovere la cultura nelle sue molteplici forme. Presentata nella Sala De Pasquale del Comune dalla sindaca Matilde Celentano insieme a rappresentanti di ATCL , la nuova programmazione si propone di attrarre un vasto pubblico e superare il traguardo di 300 abbonamenti. Con un cartellone variegato che spazia dai classici della letteratura teatrale a nuove drammaturgie, la stagione si prefigge di essere un punto di incontro e scambio tra le esperienze artistiche e la comunità.

L'importanza del teatro nella comunità

Un rito collettivo di purificazione

"Il teatro è terapeutico, ci sentiamo nudi davanti ad esso", ha dichiarato la sindaca Matilde Celentano, sottolineando il potere liberatorio dell'arte teatrale. Secondo Celentano, il teatro deve essere visto non solo come un luogo di intrattenimento, ma come un'importante occasione di crescita culturale per la comunità. Essa ha esortato i cittadini a partecipare attivamente alla stagione, evidenziando che il teatro appartiene a tutti. L'intento è di creare un'atmosfera inclusiva e accessibile, dove ogni persona possa trovare qualcosa in grado di risuonare con le proprie esperienze e il proprio vissuto.

La sindaca ha lavorato a stretto contatto con ATCL per formulare un programma che rispecchiasse le aspettative e i desideri del pubblico. "Occorre costruire una sinergia significativa tra le diverse proposte artistiche e le esigenze culturali della cittadinanza", ha dichiarato la Celentano. Questo approccio mira a far diventare il teatro un bene comune, un luogo di riunione per dibattere, incontrarsi e condividere idee e emozioni.

Una programmazione eclettica

Un cartellone che abbraccia la diversità

Il programma della stagione 2024 del Teatro D’Annunzio è composto da otto spettacoli di grande impatto, che mescolano classici a nuove narratività e performance musicali. L’inizio della stagione è previsto per il 31 ottobre con "Aspettando Re Lear", una lettura innovativa dell'opera di SHAKESPEARE, interpretata da Alessandro Preziosi e diretta da Tommaso Mattei. Questa produzione si propone di esplorare le tematiche universali della follia e del potere, offrendo una visione fresca e contemporanea della tragedia shakespeariana.

Il 19 novembre, il teatro accoglierà "La locandiera" di Carlo Goldoni, nella visione registica di Antonio Latella. Commentando l'opera, Latella ha sottolineato il potere di scardinare le norme sociali attraverso il personaggio di una donna capace di superare il contesto patriarcale. La locandiera, interpretata da Sonia Bergamasco, rappresenta la forza di un personaggio femminile audace e deciso.

Tra gli altri spettacoli di punta, "Così è " di Luigi Pirandello, in scena il 21 dicembre, indaga le complessità dell'identità umana, mentre il 10 gennaio il pubblico potrà assistere a "La Lupa" di Giovanni Verga, un dramma che affronta il ruolo della donna in una società conservatrice.

Altri eventi imperdibili

La stagione continua con "Il Sequestro" di Fran Nortes, in programma per il 25 gennaio, che promette risate e colpi di scena grazie agli equivoci dei personaggi coinvolti. Sei attori di talento daranno vita a una commedia che affronta tematiche sociali con un tocco di umorismo.

Inoltre, "Resta Diva, omaggio a Maria Callas", con Enrico Lo Verso e Danilo Rea, porterà in scena la vita e le sfide della celebre soprano, combinando musica e narrazione il 16 febbraio. Il dramma "L’Ebreo" di Gianni Clementi, in programma il 7 marzo, esplorerà il tema della perdita dei privilegi, creando un'interessante riflessione su questioni sociali attuali.

La stagione si concluderà il 26 marzo con "Ferdinando", capolavoro di Annibale Ruccello, in una produzione che esplora le tensioni familiari e i conflitti sociali in un contesto storico ben definito.

Biglietti e abbonamenti

Orari e modalità di acquisto

I biglietti per assistere agli spettacoli possono essere acquistati online su ticketone.it o direttamente presso il botteghino del Teatro Comunale D’Annunzio. Il botteghino è aperto il giovedì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, nonché un'ora prima di ogni spettacolo.

Le tariffe per gli abbonamenti variano a seconda della posizione, con un prezzo intero di 180 € per la platea e riduzioni per determinate categorie. Per coloro che desiderano assistere a più spettacoli, la prevendita degli abbonamenti per gli abbonati in prelazione è fissata dal 22 agosto al 7 settembre, mentre la vendita per nuovi abbonamenti inizierà il 12 settembre.

Prezzi dei biglietti

I prezzi dei biglietti variano in base al settore e alla tipologia di posto. Nella platea, il biglietto intero costa 27 € mentre il ridotto è di 25 €. I prezzi per altri settori variano e offrono opzioni più economiche per favorire l'accesso a una platea diversificata. È importante considerare che la cultura è un bene condiviso e che ogni cittadino deve avere l'opportunità di parteciparvi attivamente.

Il Teatro D’Annunzio di Latina si colloca dunque come un punto di riferimento per la cultura locale, invitando i cittadini a riscoprire il valore del teatro come spazio di libertà, emozioni e condivisione. La nuova stagione si presenta come un crocevia di esperienze artistiche e un'opportunità per tutti di avvicinarsi nuovamente all’arte teatrale.

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