Lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, indetto dal sindacato Usb, ha avuto ripercussioni anche sulla città di Latina, causando disagi per pendolari, studenti e lavoratori. La protesta, della durata di 24 ore, è stata organizzata per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale e adeguamenti salariali in relazione all’aumento dell’inflazione.
Disagi per i pendolari: bus pieni e lunghe attese
Nonostante il rispetto delle fasce di garanzia, attive dalle 5:30 alle 8:30 e poi dalle 17:00 alle 20:00, la situazione nella mattinata ha messo in difficoltà molti utenti del servizio di trasporto pubblico.
In particolare, la linea Csc, che collega la stazione ferroviaria a Latina, ha visto un notevole afflusso di passeggeri. Il bus delle 7:00 era già al completo, impedendo agli autisti di far salire altri viaggiatori. Questo ha costretto numerosi pendolari ad attendere il mezzo successivo, accumulando ritardi per raggiungere scuole e luoghi di lavoro.
Le proteste dei viaggiatori: malumori alle fermate
La situazione ha scatenato malcontento tra i cittadini, soprattutto nella zona di Latina Scalo, dove molti viaggiatori sono rimasti a piedi. Anche se alla Csc non risultano segnalazioni ufficiali, diversi utenti hanno espresso frustrazione e disagio alle fermate.
L’assessore ai trasporti: “Servizio potenziato, il disagio solo per lo sciopero”
A rassicurare gli utenti è intervenuto l’assessore ai Trasporti, Gianluca Di Cocco, spiegando che il servizio era stato già potenziato per far fronte alla crescente richiesta di collegamenti:
“Abbiamo aumentato le corse mattutine e istituito una nuova linea che collega la stazione all’università e fino all’Icot. Il disagio di questa mattina è stato dovuto esclusivamente allo sciopero. Già a partire dal bus delle 7:40, la situazione si è normalizzata. Probabilmente, per paura di non trovare posto, molti pendolari hanno anticipato la partenza, causando un accumulo di viaggiatori”.
L’assessore ha anche sottolineato che, dopo l’introduzione delle nuove corse, i disservizi registrati in passato sono stati notevolmente ridotti.
Possibili soluzioni: nuove misure per migliorare il servizio
Nonostante il miglioramento del servizio, lo sciopero odierno ha evidenziato criticità nel sistema di trasporto locale, soprattutto nelle ore di punta. Alcuni pendolari chiedono più mezzi nelle fasce orarie strategiche, per garantire maggiore accessibilità e meno affollamento.
L’attenzione resta alta: nelle prossime settimane, potrebbero essere valutate nuove strategie per evitare ulteriori disagi in caso di scioperi o imprevisti.