Nel 2024, il Consorzio ERP Italia ha registrato risultati significativi per quanto riguarda la raccolta di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche nella provincia di Latina. Grazie all’impegno dei cittadini e alle politiche di gestione dei rifiuti, la provincia ha raggiunto un importante traguardo di 465 tonnellate di RAEE raccolti. Questo successo non solo evidenzia l’importanza della partecipazione attiva della comunità, ma sottolinea anche il ruolo cruciale che le iniziative di riciclo possono avere nel promuovere un ambiente più sostenibile.
Dati sulla raccolta dei RAEE nella provincia di Latina
Secondo i dati forniti dal Consorzio ERP Italia, nella provincia di Latina sono state raccolte diverse tipologie di RAEE nel corso del 2024. Tra i materiali più raccolti ci sono stati 189 tonnellate di frigoriferi, congelatori e condizionatori, seguiti da 95 tonnellate di televisori e monitor e 180 tonnellate di apparecchi come telefoni, smartphone e dispositivi di illuminazione, oltre ai pannelli fotovoltaici. Questo insieme di dati illustra come i cittadini stiano abbracciando il concetto di economia circolare, contribuendo attivamente alla valorizzazione e al corretto smaltimento di rifiuti elettronici.
L’efficienza della raccolta è dimostrata dal fatto che la provincia di Latina ha contribuito al 23,3% della raccolta totale di RAEE del Consorzio nella regione Lazio. Questo rende Latina una delle province più virtuosamente attive nel riciclo di rifiuti elettronici, mettendo in luce anche la crescente consapevolezza ambientale tra i residenti e l’importanza di adeguate pratiche di smaltimento.
Modalità di conferimento dei RAEE per i cittadini
Per facilitare il conferimento dei RAEE, il Consorzio ERP Italia offre ai cittadini della provincia di Latina due diverse modalità. La prima è il servizio “1 contro 1”, che consente agli utenti di richiedere il ritiro della vecchia apparecchiatura al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico. Questo approccio non solo semplifica il processo di smaltimento, ma incoraggia anche una maggiore responsabilità ambientale al momento del consumo.
La seconda opzione è il servizio “1 contro 0”. In questo caso, i cittadini possono portare presso i punti vendita con una superficie maggiore di 400 mq i piccoli RAEE, senza l’obbligo di un nuovo acquisto. Questo servizio rappresenta una comodità per coloro che desiderano smaltire piccole apparecchiature, come telefoni e dispositivi di illuminazione, in modo pratico e diretto. La somma di queste due modalità di conferimento offre ai cittadini diverse opportunità per contribuire attivamente alla riduzione dei rifiuti elettronici.
Riconoscimenti e importanza della collaborazione comunitaria
Alberto Canni Ferrari, Procuratore Speciale del Consorzio ERP Italia, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il consorzio e la popolazione locale, che gioca un ruolo fondamentale nel migliorare l’economia circolare e le operazioni di raccolta di rifiuti sul territorio. Ha dichiarato che eventi come il traguardo di 465 tonnellate nel 2024 sono il risultato di un impegno collettivo e che la provincia di Latina rappresenta un esempio di efficienza nella gestione dei rifiuti.
I risultati ottenuti non solo contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale, ma dimostrano anche come la consapevolezza tra i cittadini possa portare a cambiamenti significativi. Un ringraziamento speciale è stato indirizzato ai residenti di Latina, il cui lavoro e dedizione hanno reso possibile questo risultato. Il consorzio si impegna a continuare a sensibilizzare la comunità sull’importanza del corretto smaltimento dei RAEE e delle pile esauste, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i tassi di raccolta nel futuro.
La crescita della raccolta di RAEE nella provincia di Latina non rappresenta solo un passo avanti nella gestione dei rifiuti, ma anche un modello positivo per altre regioni che aspirano a migliorare la propria performance nella sostenibilità ambientale.