Al porto di Ancona, la nave rompighiaccio Laura Bassi ha fatto da cornice alla presentazione di due incontri di rilievo dedicati al mondo del mare e alle sfide attuali dell’industria marittima. I convegni, organizzati dalla Capitaneria di porto in collaborazione con Comune e Regione Marche, copriranno temi importanti come la parità di genere e la transizione green nei traffici marittimi e portuali.
La nave scientifica Laura Bassi è approdata ad Ancona dopo una spedizione di sei mesi in Antartide. Il suo carico comprende due carote di ghiaccio prelevate a Little Dome C, nel cuore del Plateau Antartico Orientale, a oltre 2.400 metri di profondità. Si tratta di campioni di grande valore per la ricerca climatica, conservati a temperature di 50 gradi sotto zero da un team di esperti provenienti da più paesi europei. Gli scienziati dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale a Trieste avranno a disposizione dati che coprono oltre un milione di anni di storia climatica.
In parallelo, due convegni sono stati presentati nel capoluogo marchigiano, coinvolgendo istituzioni, accademici e rappresentanti dell’industria. Il primo evento, previsto per il 29 aprile prossimo, punta a raccontare il ruolo delle donne nel mare, ancora caratterizzato da un basso tasso di partecipazione femminile. Il secondo, che si terrà il 28 maggio, si concentrerà sull’impatto ambientale dell’industria marittima e sulle strategie da adottare per un futuro a basso impatto di carbonio.
la spedizione della nave laura bassi e il carico scientifico dall’antartide
La rompighiaccio Laura Bassi è partita a dicembre 2024, guidata dal comandante Franco Sedvak, con una missione scientifica complessa e ambiziosa. La nave si è diretta verso il Plateau Antartico orientale, una delle aree più estreme e difficili del pianeta, per prelevare due carote di ghiaccio profonde circa 2.400 metri. Ogni carota ha un diametro di un metro, conservata in condizioni criogeniche rigorose perché il ghiaccio mantenga intatti i suoi dati climatici.
I ricercatori a bordo appartengono a un gruppo internazionale, con esperti provenienti da 12 nazioni europee. Il lavoro ha raccolto campioni che racconteranno oltre un milione di anni di storia climatica, consentendo di comprendere meglio le variazioni di temperatura e composizione atmosferica del passato remoto. Queste informazioni hanno un valore cruciale per gli studi sui cambiamenti climatici attuali, offrendo riferimenti storici solidi.
La nave Laura Bassi, intitolata alla prima donna ad ottenere una cattedra di fisica all’università di Bologna nel XVIII secolo, rappresenta un simbolo di impegno scientifico italiano nelle esplorazioni polari. Il rientro ad Ancona segna un momento importante per portare alla luce questi risultati, che verranno analizzati approfonditamente all’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste, dove le carote di ghiaccio arriveranno nei prossimi giorni.
convegno sulla parità di genere nel mondo marittimo: protagoniste e temi
Il primo convegno, fissato per il 29 aprile presso la Mole Vanvitelliana di Ancona, affronta la questione della parità di genere nel settore delle attività marittime, portuali e nautiche. La questione coinvolge vari livelli, dall’impiego nel lavoro sulla nave e nei porti fino alla partecipazione a ruoli apicali e alla formazione.
La Commissione Pari Opportunità della Regione Marche guida l’iniziativa, con la presenza della presidente Maria Lina Vitturini. Tra i partecipanti, anche l’assessore alla Famiglia del Comune di Ancona Orlanda Latini e la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico. L’evento vuole mettere in luce le difficoltà e le prospettive delle donne in questo ambito, ancora nettamente dominato da figure maschili.
Saranno presenti figure di rilievo: Maria Serena Chiucchi, docente di Economia alla Politecnica delle Marche; Laura Pomponi, ceo di Luxury Project; la pluricampionessa di apnea Ilaria Molinari; e Maria Giovanna Trombetta, comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Fano. I loro interventi offriranno testimonianze dirette sull’esperienza femminile nel settore marittimo, dalle sfide quotidiane alle conquiste ottenute.
Questo momento di confronto è pensato anche per stimolare un dialogo più ampio sulla necessità di superare gli stereotipi e le barriere che limitano l’accesso e la crescita delle donne in attività legate al mare. La riflessione si allarga alla formazione e al lavoro, in un contesto in cui la presenza femminile resta contenuta ma con segnali che indicano un lento cambiamento.
il convegno sulla transizione green del settore marittimo e portuale
Il secondo appuntamento, in calendario il 28 maggio alla Residenza Stella Maris di Colle Ameno, si concentrerà sulle sfide ambientali e i cambiamenti in corso nell’industria marittima e portuale. Il focus è rivolto all’imminente divieto di utilizzo di combustibili fossili, con l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti e adattare le attività al rispetto degli accordi internazionali sul clima.
Gli organizzatori hanno invitato esperti accademici, rappresentanti delle istituzioni portuali e figure chiave del mondo industriale. Parteciperanno esponenti dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale, del Cnr-Irbim, di Fincantieri Ancona, del Rina di Genova, di Eni e del Centro Studi di Banca Intesa. Saranno inoltre presenti Filippo Giorgi, climatologo di rilievo, e il responsabile per la transizione ecologica di Msc, compagnia marittima internazionale.
Anche il ceo della compagnia di navigazione container Cma-Cgm prenderà parte ai lavori, insieme al comandante del porto di Ancona Vincenzo Vitale. Le relazioni affronteranno i progetti in corso e quelli futuri legati alla riduzione dell’impatto ambientale, investimenti tecnici e normativi oltre a collaborazione tra enti diversi.
tecnologie sostenibili e tutela del mare
In particolare si discuterà di tecnologie sostenibili, alternative ai carburanti tradizionali e modalità di gestione portuale più rispettose dell’ambiente. La tutela del mare diventa così un impegno condiviso da tutta la filiera marittima, tra innovazione e necessità di rispettare scadenze legislative sempre più stringenti.
ruolo di ancona e delle istituzioni locali nei due eventi marittimi
La presentazione ufficiale dei due convegni ha visto la partecipazione del comandante ammiraglio Vincenzo Vitale, della Capitaneria di porto, insieme al Comune di Ancona e alla Regione Marche. Sono intervenuti l’assessore regionale alle Infrastrutture Goffredo Brandoni, l’assessore comunale alle Attività economiche Angelo Eliantonio e l’eurodeputato Carlo Ciccioli.
Hanno sottolineato il valore dell’iniziativa, che intende mettere in dialogo mondo scientifico e produzione, oltre a istituzioni locali e nazionali. Ancona si conferma così un punto di riferimento per eventi legati al mare, grazie anche alla sua posizione strategica sul fronte adriatico e alla presenza di importanti realtà portuali.
Il coinvolgimento diretto di enti e personalità delle istituzioni riflette un’attenzione crescente verso temi chiave come l’uguaglianza sociale e la sostenibilità ambientale del settore marittimo. Gli incontri rappresentano occasioni concrete per fare il punto sulle questioni più urgenti e aprire percorsi di collaborazione e sviluppo locale.