Laura Ranalli, 48enne originaria di Collelongo, è stata nominata ambasciatrice d’Italia in Ghana, raccogliendo il testimone da Daniela d’Orlandi. Laureata in Filologia Classica presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2000, Ranalli ha costruito una carriera diplomatica di grande valore, che l’ha portata a ricoprire ruoli chiave in diverse ambasciate e all’interno del Ministero degli Affari Esteri. Questa nomina rappresenta un momento di orgoglio non solo per la diplomatica ma anche per la sua comunità di origine, che celebra un suo illustre successo.
Un percorso formativo e professionale distintivo
Laura Ranalli ha avviato il suo percorso accademico con una laurea in Lettere, specializzandosi in Filologia Classica. Dopo il suo successo all’esame di laurea, ha deciso di approfondire le sue conoscenze in Relazioni Internazionali seguendo corsi post laurea tra il 2000 e il 2002 presso la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. Questo blend di studi le ha fornito una solida base per entrare nel mondo della diplomazia.
Il 23 dicembre 2002 segna l’inizio della sua carriera diplomatica, quando è entrata ufficialmente in servizio. Il suo primo incarico presso la Direzione Generale per la Promozione Culturale del Ministero degli Affari Esteri ha rappresentato un punto di partenza che l’ha vista rapidamente coinvolta in ruoli di crescente responsabilità. La sua determinazione e capacità di affrontare le sfide l’hanno portata a Varsavia nel 2006, dove ha avuto l’opportunità di lavorare come Primo Segretario presso l’Ambasciata d’Italia.
Esperienze all’estero e crescita professionale
Tra le esperienze più significative di Laura Ranalli si annoverano i suoi incarichi nelle ambasciate di Vilnius e Varsavia. In particolare, la sua funzione come Vice Capo Missione presso l’Ambasciata d’Italia a Vilnius dal 2010 al 2014 ha svolto un ruolo cruciale per lo sviluppo delle relazioni tra Italia e Lituania. A partire dal 2013, Ranalli ha ricoperto anche la carica di Consigliere, rafforzando ulteriormente le sue competenze diplomatiche.
Tornata alla Farnesina nel 2015, ha lavorato nella Direzione Generale per l’Unione Europea, aumentando la sua esperienza nel campo delle politiche europee, prima come Vice Capo Ufficio e poi come Capo Ufficio per i Paesi dell’Europa Centro-Orientale. I suoi successi sono stati riconosciuti con aumentarne responsabilità, meritandosi anche la nomina come Incaricato d’Affari ad interim alla sua recente esperienza a Varsavia nel 2022.
Un onore per Collelongo e per l’Italia
Il sindaco di Collelongo, Rosanna Salucci, ha espresso grande orgoglio per la nomina di Laura Ranalli, sottolineando che la sua carriera rappresenta un prestigio per l’intera comunità. “Laura è sempre stata un’eccellenza per noi”, ha dichiarato Salucci, rimarcando la brillante carriera diplomatica della nuova ambasciatrice. La comunità si sente coinvolta e fortemente legata a questa nomina, che rappresenta non solo il riconoscimento del talento di Ranalli, ma anche un simbolo di speranza e ispirazione per le future generazioni.
Ranalli porta con sé non solo competenze diplomatiche ma anche un legame profondo con le proprie origini. Questo nuovo incarico in un paese come il Ghana non è solo un’opportunità per la carriera di Laura, ma rappresenta anche un modo per rafforzare i legami tra Italia e Africa Sub-sahariana. Concludendo il suo messaggio, il sindaco ha spedito a Ranalli i migliori auguri per la nuova avventura professionale, con la certezza che porterà avanti con successo i valori e i legami della propria comunità.
Ultimo aggiornamento il 22 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano