Il Consiglio comunale di Fiumicino, tenutosi il 30 settembre 2024, ha affrontato una serie di tematiche di rilevante importanza per la cittadinanza, con un particolare focus sulla difficile situazione dei lavoratori dell’ex compagnia aerea Alitalia. Durante la seduta, oltre alla questione occupazionale, sono state discusse le strategie per migliorare la viabilità urbana e le problematiche legate alla carenza di acqua potabile nelle zone più periferiche del comune. La riunione ha evidenziato l’urgente necessità di affrontare il precariato, ponendo l’accento sull’importanza di un futuro instabile per molte famiglie locali.
Bilancio e piano urbano dei parcheggi
Un punto cruciale dell’assemblea consiliare è stato l’approvazione del Bilancio Consolidato per l’esercizio finanziario 2023. Il bilancio ha ricevuto il via libera che permetterà all’amministrazione di pianificare e implementare progetti utili al miglioramento della vita quotidiana dei cittadini. Inoltre, è stato presentato il nuovo Piano Urbano dei Parcheggi, il quale si propone di ottimizzare la viabilità nella città di Fiumicino, creando nuovi posti auto e alleviando la congestione del traffico nelle aree centrali, spesso oberate da un’elevata presenza di veicoli.
Il Piano non si limita soltanto ad affrontare il problema della sosta, ma cerca anche di promuovere una mobilità più organizzata e sostenibile, in linea con le direzioni che le amministrazioni moderne stanno intraprendendo. Grazie a questa iniziativa, Fiumicino mira a facilitare il flusso di veicoli e il transito pedonale, rendendo il comune più fruibile e accessibile.
Problematica dell’acqua potabile
Un altro tema fondamentale emerso durante la seduta riguarda la mancanza di acqua potabile nelle zone di Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella. L’Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati, ha comunicato al Consiglio che da tempo l’amministrazione sta lavorando per risolvere questa grave carenza, fondamentale per la salute e il benessere dei residenti. Roberto Severini, Presidente del Consiglio, ha accolto l’appello dell’Assessore e ha proposto di trasformare la mozione in un documento condiviso, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale.
Questo approccio collaborativo sottolinea l’importanza di unire le forze all’interno dell’ente locale per affrontare questioni rilevanti per il benessere della comunità. La risoluzione della carenza d’acqua rappresenta non solo una priorità urgente, ma è anche un passo verso una governance più responsabile che ascolta e agisce in favore delle esigenze dei cittadini.
La crisi dei lavoratori ex Alitalia
Il Consiglio comunale ha dedicato un’attenzione particolare alla crisi che ha colpito i lavoratori dell’ex Alitalia, evidenziando il forte impatto sociale di questa situazione. Durante l’incontro, il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha sottolineato l’importanza di attività per il sostegno e la tutela dei diritti dei lavoratori, molti dei quali vivono in condizioni di incertezza economica e professionale. L’auspicio del Sindaco è di promuovere un dialogo costruttivo con le istituzioni governative e le parti sociali per trovare soluzioni adeguate e tempestive.
Baccini ha confermato l’impegno profuso dal Comune nel facilitare incontri e confronti tra il governo e i lavoratori, al fine di esplorare politiche di riqualificazione professionale e di reinserimento lavorativo. Le misure lungimiranti da attuare si concentrano sulla volontà di non abbandonare nessun cittadino al suo destino, soprattutto in un periodo di transizione del settore aeronautico, in cui molti si trovano privi di certezze.
Politiche di assunzione e futuro del lavoro a Fiumicino
Intervenendo con cognizione di causa, il Sindaco ha esposto le linee guida su come intende affrontare la questione occupazionale a Fiumicino. “Il nostro obiettivo è chiaro: prima di procedere con nuove assunzioni, l’aeroporto deve assumere tutti coloro che sono in cassa integrazione”, ha dichiarato Baccini, ponendo enfasi sulla necessità di non dimenticare chi è attualmente in difficoltà. È fondamentale per l’amministrazione garantire un futuro lavorativo a chi è rimasto senza un impiego per via della crisi e delle chiusure aziendali.
L’approccio del Comune è piuttosto pragmatico e pone particolare attenzione alla creazione di posti di lavoro nel settore del turismo, che è uno dei settori in crescente espansione. Le politiche di assunzione devono sempre tenere presente la valorizzazione delle professionalità già esistenti, per assicurare che chi è rimasto indietro possa recuperare il proprio posto nel mercato del lavoro, rendendo Fiumicino un esempio virtuoso di resilienza economica.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Armando Proietti