L’azienda vinicola Calabretta: un’icona della viticoltura etnea in Sicilia

L’azienda vinicola Calabretta: un’icona della viticoltura etnea in Sicilia

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L’azienda vinicola Calabretta: un’icona della viticoltura etnea in Sicilia - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

Situata nel cuore della Sicilia, l’azienda vinicola Calabretta rappresenta un’eccellenza della viticoltura etnea, con una storia che affonda le radici nel Novecento. Attraverso l’impegno di quattro generazioni, l’azienda ha evoluto la sua produzione mantenendo vive le tradizioni, abbracciando allo stesso tempo pratiche sostenibili. La scelta dei metodi di coltivazione e delle tecniche di vinificazione, fusi con il terroir unico dell’ETNA, ha reso Calabretta un punto di riferimento nel panorama vinicolo internazionale.

Storia e tradizione dell’azienda Calabretta

Le origini dell’azienda vinicola

L’azienda Calabretta nasce negli anni iniziali del XX secolo, grazie a Gaetano Calabretta e sua moglie Grazia. L’acquisto dei primi terreni in una delle zone più vocate della Sicilia segna l’inizio di una lunga tradizione familiare dedicata alla produzione vinicola. Negli anni ‘20 e ‘30, l’azienda si espande, raggiungendo importanti mercati al nord Italia, incluso l’apertura di due negozi in Liguria.

L’evoluzione nel dopoguerra

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il figlio Salvatore Calabretta unisce le forze con la moglie Concetta per ampliarne l’operato. L’azienda continua a crescere e nel corso degli anni ‘90 subisce una trasformazione guidata dalla nuova generazione, Massimo e Massimiliano. Sotto la loro guida, Calabretta si fa conoscere a livello internazionale, riorganizzando la cantina e affinando le tecniche di vinificazione mantenendo sempre un forte legame con le tradizioni familiari.

La cantina Calabretta: un connubio di tradizione e innovazione

Struttura e tecniche di vinificazione

La cantina di Calabretta è un autentico gioiello del territorio, situata su più livelli e con un sotterraneo scavato nella roccia lavica. Queste caratteristiche consentono di mantenere condizioni ottimali di temperatura e umidità per l’affinamento del vino. Le tecniche di vinificazione sono studiate nei minimi dettagli; le fermentazioni avvengono principalmente in botti d’acciaio, separando le diverse partite fino all’imbottigliamento per preservare le specificità di ciascun prodotto.

Sostenibilità e innovazione

Calabretta ha saputo valorizzare anche l’aspetto della sostenibilità ambientale. L’azienda è alimentata da un impianto fotovoltaico, un chiaro segno dell’impegno verso pratiche eco-compatibili. La scelta di utilizzare botti di rovere di Slavonia per l’affinamento naturale e barrique di più passaggi, mescolata con un sistema di climatizzazione che non prevede circolazione d’aria, garantisce fermentazioni naturali senza alterazioni dei lieviti.

Il territorio etneo: il cuore della produzione vinicola

Le contrade vinicole dell’Etna

L’Etna gioca un ruolo fondamentale nella qualità dei vini Calabretta. Le sue peculiari caratteristiche geologiche, con suoli vulcanici e una notevole escursione termica, offrono un ambiente ideale per la coltivazione delle uve. Le contrade di Solicchiata/Montedolce, Passopisciaro/Feudo di Mezzo, Calderara, Taccione e Battiati/Zocconero sono luoghi dove la biodiversità e le differenze microclimatiche si riflettono in vini unici.

Caratteristiche uniche delle contrade

Ogni contrada possiede una sua specificità: i vigneti di Calderara, ad esempio, collocati tra i 700 e i 750 metri di altitudine, producono vini eleganti e longevi, mentre quelli di Passopisciaro, a circa 680 metri, danno vita a vini robusti e strutturati. Le differenze tra i terroir si traducono in una varietà di profili organolettici, contribuendo a creare una gamma di vini dal carattere distintivo.

La gamma di vini Calabretta: un viaggio nei sapori

Le etichette di punta

Tra i vini di punta prodotti da Calabretta, il “Vigne Vecchie” si distingue per la sua acidità e struttura tannica, risultato di uve provenienti da vigneti centenari. Il “Nonna Concetta”, in edizione limitata, celebra la figura matriarcale della famiglia, mentre il “Gaio Gaio” si propone come un rosso fresco e fruttato, ideale per ogni occasione. In aggiunta, il “Carricante Bianco” si contraddistingue per il suo profilo minerale e strutturato, rappresentando la qualità della varietà autoctona locale.

Un approccio responsabile e innovativo

Ogni vino, frutto di anni di esperienza e passione, incarna la filosofia aziendale che si basa sul rispetto della natura e delle tradizioni locali. La continua sperimentazione, abbinata a un forte legame con la terra, ha portato a creare vini che non solo raccontano la storia della Sicilia, ma che sono anche in grado di competere sui mercati internazionali. La continua dedizione per la qualità e la sostenibilità è ciò che rende Calabretta un simbolo dell’eccellenza vitivinicola siciliana.

Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 da Sara Gatti

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