Il Lazio si prepara a un significativo passo avanti nella tranizione verso una mobilità sostenibile, grazie a un piano regionale che ha stanziato 38 milioni di euro per lo sviluppo della ciclabilità. Questo programma, presentato dalla Giunta del presidente Francesco Rocca, si integra nel Piano “Un’Europa resiliente e più verde“, volto a promuovere sistemi di trasporto sostenibili e a zero emissioni di carbonio. Si tratta di un’occasione importante per incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto privilegiato nel territorio laziale.
Finanziamenti e obiettivi del piano
Il progetto di ciclabilità prevede una distribuzione ben definita dei fondi. Dei 38 milioni di euro stanziati, 20 milioni sono destinati a una manifestazione d’interesse, riguardante la creazione di nuove piste ciclabili nel Lazio, mentre 18 milioni saranno impiegati per la realizzazione della pista ciclabile che collegherà Ostia al Colosseo. Questi fondi arriveranno tra il 2025 e il 2027, seguendo scadenze precise: i contratti d’appalto dovranno essere firmati entro 18 mesi e i lavori completati entro il 2028. L’intento è chiaro: ristrutturare e modernizzare le infrastrutture esistenti per rendere la mobilità più accessibile e funzionale.
Questa iniziativa va oltre la semplice realizzazione di piste ciclabili. In risposta all’esigenza di una mobilità verde e sostenibile, il piano si configura come un’importante opportunità per rimettere il Lazio al centro di una narrazione ecologica. Adottando modalità di trasporto più sostenibili, si spera di valorizzare anche il turismo, creando percorsi ciclabili che uniscano attrazioni storiche e culturali.
Il progetto della ciclovia Ostia-Colosseo
Un punto nevralgico del progetto è senza dubbio la ciclovia Ostia-Colosseo. Questa nuova pista ciclabile, riprogettata per arrivare dall’affascinante litorale romano fino agli scavi archeologici di Ostia Antica, rappresenta un fondamentale collegamento culturale e turistico. L’assessore Rinaldi ha evidenziato come tale progetto non solo migliori l’accessibilità alla zona costiera, ma offra un’opportunità unica di collegamento con importanti siti archeologici, come l’Anfiteatro Flavio.
Con questo progetto, le ampie potenzialità turistiche del Lazio saranno visibili a tutti. La ciclovia non servirà solo a promuovere il cicloturismo, ma anche a stimolare un’interazione più diretta e sostenibile con l’ambiente. L’obiettivo è disegnare un paesaggio urbano e naturale in cui la bicicletta diventi il mezzo principale di ogni viaggiatore.
L’importanza della mobilità sostenibile per la regione
Investire nella mobilità sostenibile è un passo decisivo per il futuro economico del Lazio. La vicepresidente Roberta Angelilli ha messo in evidenza come questi finanziamenti rappresentino un’opportunità non solo per migliorare la rete ciclabile, ma anche per stimolare l’economia locale e il commercio. Attraverso la creazione di una rete ciclabile moderna e interconnessa, il Lazio può immaginare uno sviluppo competitivo e inclusivo.
La valorizzazione del cicloturismo non si limita ai vantaggi economici, ma contribuisce a una rivisitazione del modo di concepire il viaggio e la mobilità. Adottare la bicicletta non è solo una scelta per la salute e l’ambiente, ma diventa anche un modo per riscoprire il territorio e le sue bellezze. La Regione si sta facendo portatrice di un cambiamento necessario e atteso, che abbraccia il verde e riconnette le comunità.
Questi piani ambiziosi di sviluppo della ciclabilità rappresentano manifestazioni di una volontà collettiva che coinvolge tutti i cittadini, stimolando la partecipazione attiva e investendo su un futuro più eco-consapevole.