La Lazio ha risollevato le proprie sorti in classifica battendo il Verona con un netto 3-0 nella 21esima giornata di campionato, disputatasi il 19 gennaio 2025. Con questa vittoria, i biancocelesti raggiungono quota 39 punti, superando la Juventus, ora quinta a 37. Anche se il terzo posto occupato dall’Atalanta, a 43 punti, è ora all’orizzonte, la situazione per il Verona si fa difficile, rimanendo terz’ultimo con solo 19 punti e in zona retrocessione.
Un inizio fulmineo per la Lazio
La partita ha preso subito una piega favorevole per la Lazio, che è passata in vantaggio dopo neppure due minuti di gioco. Un corner battuto con precisione ha permesso a Gigot di staccare in area e trovare la rete con un colpo di testa. Con il punteggio di 0-1, il Verona ha cercato di reagire, ma un’azione di Tengstedt al 4′ non è riuscita a concretizzarsi; il giocatore ha perso un tempo prezioso, offrendo a Provedel la chance di bloccare il tiro.
Mentre gli scaligeri provavano a creare occasioni, la Lazio ha mantenuto il controllo del gioco, approfittando degli spazi lasciati dalla difesa avversaria. Al 21′, un contropiede orchestrato da Guendouzi ha permesso a Dia di infilare il pallone nella rete avversaria, raddoppiando il vantaggio e portando il punteggio a 0-2. Da quel momento, il Verona ha accusato il colpo e la Lazio ha continuato a dominare l’incontro.
Occasioni sprecate: il palcoscenico del primo tempo
Con il punteggio fissato sul 2-0, il finale del primo tempo ha visto un susseguirsi di emozioni e opportunità da entrambe le parti. La Lazio ha avuto la possibilità di chiudere i giochi, ma non ha sfruttato il terzo gol. Al 40′, Duda ha sfiorato il palo con un tiro dalla distanza, mentre al 43′, Serdar ha avuto una chance d’oro per riaprire la partita, ma il suo colpo di testa è finito alto sopra la traversa, lasciando il punteggio immutato.
Nonostante gli sforzi degli scaligeri, la mancanza di concretezza in fase offensiva ha limitato le loro possibilità di rientrare in partita. La Lazio ha dimostrato una solidità difensiva, mantenendo il vantaggio e gestendo il ritmo del match in modo efficace.
La chiusura della partita: il sigillo di Zaccagni
Il secondo tempo ha visto la Lazio continuare a spingere, mentre il Verona ha faticato a reagire. La svolta decisiva è arrivata al 58′, quando la difesa scaligera è andata nuovamente in crisi. Dia, in ottima forma, ha avuto la possibilità di servire un pallone a Zaccagni, che ha fissato il punteggio sul 3-0. Con questo gol, la Lazio ha messo in cassaforte il risultato e ha potuto gestire il finale della partita con maggiore tranquillità .
Il Verona ha provato a mantenere la testa alta, ma il punteggio finale ha messo in evidenza una chiara disparità tra le due formazioni. Ora, per il club gialloblù, il focus deve essere sulla lotta per evitare la retrocessione, mentre la Lazio si proietta verso un obiettivo più ambizioso nella corsa alle posizioni che contano in Serie A.
Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina