La Lazio continua la sua marcia in Serie A, conquistando una vittoria convincente per 3-0 contro il Bologna allo Stadio Olimpico. Questo successo consente ai biancocelesti di raggiungere il secondo posto in classifica, affiancando Inter, Atalanta e Fiorentina a quota 28 punti, a solo un punto dalla capolista Napoli. Dall’altra parte, il Bologna sembra trovarsi in difficoltà, fermo a 18 punti.
Una partita nella quale il Bologna non regge il confronto
Dopo un primo tempo segnato da pochi sussulti, le squadre si sono presentate in campo con un obiettivo chiaro: ottenere punti vitali. La Lazio ha mostrato una maggiore intraprendenza, creando alcune palle gol significative. Le conclusioni di Matias Vecino e Valentin Castellanos hanno evidenziato l’intenzione dei biancocelesti di prendere il controllo della gara. D’altro canto, il Bologna ha tentato di rispondere con Riccardo Orsolini e Gaston Castro, ma con poco successo.
L’episodio decisivo si verifica al 35’ del primo tempo, quando Tommaso Pobega, già ammonito, commette un fallo su Matteo Guendouzi e viene espulso. Questa situazione costringe i rossoblù a giocare in inferiorità numerica, mettendo la Lazio in una posizione vantaggiosa per il resto dell’incontro.
Un’opportunità significativa per i padroni di casa si presenta al 46’ con un’azione combinata tra Vecino, Zaccagni e Lorenzo Pellegrini, quest’ultimo fermato da un grande intervento difensivo di Orsolini. La rarefazione delle azioni da gol nel primo tempo riflette una gara ancora da delineare, ma il Bologna appare già in difficoltà.
Il cambio di marcia nella ripresa
Nella seconda frazione di gioco, la Lazio entra in campo con il piglio giusto e appare molto più incisiva. Già al 56’, Vecino combina con Pellegrini e propone un cross per Castellanos, il quale, purtroppo per i biancocelesti, non riesce a centrare il bersaglio da distanza ravvicinata. Con il Bologna chiaramente in calo fisico e psicologico, la Lazio comincia a dominare il gioco.
Il momento che cambia le sorti della partita arriva al 68’. Su un corner battuto da Zaccagni, la palla viene leggermente deviata da Marco Moro, che involontariamente assiste Gigot. Il difensore biancoceleste non si fa pregare e realizza il primo gol della partita, innescando le emozioni dei tifosi.
Appena quattro minuti più tardi, i padroni di casa raddoppiano. Al 72’, Pellegrini riesce a superare De Silvestri sulla sinistra e trova Zaccagni, il quale mette a segno un preciso tiro destro che si infila in rete. Il Bologna sembra non avere più energie per reagire, esponendosi così al gioco offensivo della Lazio, che continua a cercare il bersaglio.
Tris finale e classifica incoraggiante
Il colpo di grazia arriva in pieno recupero, precisamente al 92’. Manuel Lazzari serve un assist in profondità per Isaksen. Dopo un contatto con il portiere Ravaglia, il giovane attaccante resta a terra, ma la palla arriva a Dele-Bashiru, subentrato poco prima, che chiude i conti infilando il pallone nella porta vuota. Questo terzo gol non solo fissa il punteggio sul 3-0, ma consente alla Lazio di ribadire il suo posizionamento nella corsa al titolo.
Il Bologna, colpito e affondato da una Lazio arrabbiata e ben organizzata, deve ora riflettere sulla propria strategia, mentre i biancocelesti guardano con ottimismo alla prossima fase del campionato, con l’attenzione concentrata sulla vetta della classifica. La continuità di risultati potrebbe essere la chiave per mantenere viva la speranza di competere per il titolo.
Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2024 da Sofia Greco