'Le assaggiatrici': il film di Soldini conquista il Mercato del Film Europeo a Berlino

‘Le assaggiatrici’: il film di Soldini conquista il Mercato del Film Europeo a Berlino

“Il film ‘Le assaggiatrici’ di Silvio Soldini, ispirato a eventi storici, racconta la drammatica esperienza di donne costrette a testare i pasti di Hitler, ottenendo successo al Mercato del Film Europeo.”
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'Le assaggiatrici': il film di Soldini conquista il Mercato del Film Europeo a Berlino - Gaeta.it

Il film ‘Le assaggiatrici’, diretto da Silvio Soldini, sta attirando l’attenzione al Mercato del Film Europeo di Berlino, grazie alla sua suggestiva trama ispirata a eventi storici. Portando sul grande schermo il racconto delle donne costrette a diventare assaggiatrici di Adolf Hitler, il film sta ottenendo un notevole successo commerciale, con Vision Distribution che ha già firmato accordi in diversi territori.

Una storia di resistenza e umanità

Il film racconta la drammatica storia di Rosa Sauer, interpretata da Elisa Schlott, e di altre nove donne reclutate per assaporare i pasti destinati al Führer. Ambientato in un contesto di paura e coercizione, il racconto si sviluppa attorno alla pressione costante di dover accettare un lavoro che comporta rischi mortali. Ogni giorno, queste donne si trovano costrette ad affrontare il terrore di poter essere avvelenate, un compito che diviene tanto un atto di sfida quanto un’occasione per preservare la loro umanità.

La pellicola trae ispirazione dal libro ‘Nella tana del lupo’, scritto da Rosella Postorino, che racconta una storia basata su eventi realmente accaduti. Margot Wölk, una delle assaggiatrici, ha rivelato alla fine della sua vita di aver partecipato a questa esperienza surreale e rischiosa. Attraverso gli occhi di Rosa e delle sue compagne, il film esplora le dinamiche di potere, paura e solidarietà che si instaurano in un contesto di guerra e privazione.

Successo al Mercato del Film Europeo

Al Mercato del Film Europeo, ‘Le assaggiatrici’ si sta rivelando un titolo di punta, attirando l’interesse di distributori e appassionati di cinema. L’adattamento del romanzo ha già suscitato entusiasmo per la sua autenticità e per la rappresentazione intensa delle relazioni tra le protagoniste. Vision Distribution, che ha acquisito i diritti per molte regioni, ha confermato che il titolo avrà anche una distribuzione ampia in America Latina e Brasile, per portare la storia a un pubblico più vasto.

Il film sarà presentato in anteprima al Bari International Festival il prossimo mese, confermando la sua importanza non solo a livello commerciale ma anche culturale. Massimo Proietti, amministratore delegato di Vision Distribution, ha descritto ‘Le assaggiatrici’ come un progetto audace e raro nel panorama cinematografico, essendo realizzato in Germania da un regista italiano, un elemento che contribuisce al suo fascino sul mercato.

Un cast internazionale

Il cast di ‘Le assaggiatrici’ include talentuosi attori provenienti da diverse nazionalità, che arricchiscono il film con una performance autentica e potente. Elisa Schlott, Max Riemelt e Alma Hasun sono solo alcuni dei nomi che danno vita a questo dramma avvincente. Le loro interpretazioni consentono di immergersi completamente nella sofferenza e nei dilemmi esistenziali delle assaggiatrici, rendendo la storia ancora più toccante.

La pellicola, che sarà doppiata in italiano per l’arrivo nei cinema italiani previsto per il 27 marzo, promette di far riflettere sulle scelte oscure fatte durante un periodo storico di grande tumulto e incertezze. La narrazione evocativa e la regia esperta di Soldini si combinano per creare un’opera che va oltre la semplice ricostruzione storica, esplorando le sfide emotive e morali affrontate dalle donne coinvolte nella vicenda.

Con ‘Le assaggiatrici’, Silvio Soldini ci offre un film che sfida le convenzioni e ci invita a riflettere sulla resistenza dell’animo umano anche nei momenti più difficili, il tutto racchiuso in una cornice cinematografica ricca e affascinante.

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