Legge 104, come sfruttarla su Amazon: solo così puoi ottenere sconti pazzeschi

Legge 104, come sfruttarla su Amazon: solo così puoi ottenere sconti pazzeschi

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Amazon, Acquisti su Amazon con legge 104 - gaeta.it

Agevolazioni legge 104: come risparmiare su tablet e smartphone acquistati online grazie all’IVA al 4% e alla detrazione IRPEF del 19%

Chi convive con una disabilità permanente spesso si trova a fronteggiare costi elevati per strumenti tecnologici indispensabili. Eppure, grazie alla legge 104, esistono agevolazioni fiscali poco conosciute che permettono di acquistare dispositivi come smartphone e tablet con IVA ridotta al 4% e detrazione IRPEF del 19%, anche online. Una possibilità concreta per migliorare l’autonomia quotidiana, come dimostrano alcune esperienze dirette. La tecnologia, per chi ha una disabilità certificata, non è mai un semplice vezzo. È un mezzo per comunicare, lavorare, studiare, gestire la casa, e mantenere relazioni. Un tablet con schermo grande può diventare una finestra sul mondo per chi ha difficoltà motorie. Uno smartphone con assistente vocale può rappresentare l’unico modo per orientarsi per strada, leggere un messaggio o chiamare aiuto.

Eppure il costo di questi dispositivi è spesso fuori portata. Un tablet con funzioni avanzate può superare facilmente i 500 euro. Uno smartphone accessibile, dotato di funzioni vocali, può arrivare anche a 800. Non tutti sanno però che la legge 104, già dal 1992, consente l’accesso a vantaggi economici concreti: una IVA agevolata del 4% e la possibilità di detrazione IRPEF al 19% sull’importo d’acquisto. E questa opportunità vale anche per gli acquisti online, Amazon incluso. Il vantaggio? Risparmiare cifre che vanno dai 50 ai 200 euro per ogni acquisto. Non è poco, specie se quei soldi possono essere reinvestiti in altri strumenti, terapie o trasporti. Ma per accedere a questi vantaggi serve conoscere le regole. Le testimonianze dirette di Silvia e Calogero offrono uno spunto utile per capire come fare, quando e con quali documenti.

Le storie di Silvia e Calogero: quando l’acquisto diventa autonomia

Silvia ha 39 anni, vive a Viterbo, e da sempre si prende cura della figlia di 10 con disabilità motoria. A marzo ha deciso di acquistare un tablet per facilitare la comunicazione e le attività scolastiche a distanza. Dopo alcune ricerche ha trovato il modello giusto su Amazon. Non si è lanciata subito nell’acquisto. Prima ha contattato il venditore via mail, chiedendo se fosse possibile applicare l’IVA agevolata al 4% prevista dalla legge 104. La risposta è arrivata nel giro di 48 ore: servivano tre documenti in PDF — certificato ASL d’invalidità, certificazione specialistica e documento d’identità.

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Amazon, Come Ottenere Sconti Su Tecnologia Per Disabilità Riconosciuta – Gaeta.it

Ha inviato tutto e, una volta ricevuto l’ok, ha potuto pagare con l’IVA ridotta già applicata. Il risparmio? Quasi 120 euro. «Con quei soldi ho comprato una tastiera bluetooth e una cover rinforzata», racconta. «Per noi vuol dire poter portare il tablet anche fuori casa, senza paura di romperlo».

Calogero vive da solo a Palermo, ha 62 anni e una disabilità visiva parziale. Usa la voce per quasi tutto, dallo scrivere messaggi a usare il GPS. Aveva bisogno di un modello compatibile con gli screen reader più recenti, ma i prezzi lo avevano frenato. A febbraio, seguendo una guida online, ha scoperto che anche lui poteva richiedere la detrazione IRPEF del 19% e l’IVA ridotta. Ha ordinato lo smartphone su un sito specializzato, ha inviato i documenti richiesti e ha ricevuto il telefono a casa in 5 giorni, con un risparmio di circa 160 euro. «Ora riesco a spostarmi da solo per andare al mercato, leggere le etichette, inviare vocali. Prima dovevo chiedere aiuto sempre».

Come richiedere l’IVA agevolata online: documenti e procedura

Per accedere all’IVA al 4%, serve presentare tre documenti precisi:

  1. Certificato dell’ASL che attesti l’invalidità permanente (con riferimento alla legge 104).

  2. Certificazione medica specialistica che dimostri il legame funzionale tra la disabilità e il dispositivo.

  3. Documento di identità valido.

Tutti i file vanno inviati in formato PDF. I venditori — su Amazon, ma anche su altri portali — devono riceverli prima della vendita per poter modificare l’aliquota sul prodotto. Alcuni store accettano l’invio via email, altri tramite portale o, in rari casi, per posta.

Amazon consente l’operazione solo con venditori terzi che accettano la procedura. Conviene verificare se il prodotto è “venduto e spedito da Amazon”: in quel caso, l’agevolazione potrebbe non essere attivabile direttamente. Alcuni venditori propongono di acquistare al 22% e chiedere rimborso successivo della differenza, ma si tratta di una procedura meno garantita e spesso lunga. La detrazione IRPEF al 19% invece si applica nella dichiarazione dei redditi. È sufficiente conservare la fattura con l’indicazione dell’agevolazione applicata e il codice fiscale dell’intestatario. I dispositivi devono essere destinati alla persona con disabilità o a chi se ne prende cura.

Molti non sanno che la legge consente questo tipo di acquisti agevolati anche per l’e-commerce. La burocrazia non è snella, ma nemmeno impossibile. Chi è informato può ottenere un risparmio reale e trasformare un acquisto digitale in una conquista quotidiana. Conoscere i propri diritti fiscali, in questo caso, significa poter accedere a strumenti che cambiano davvero il modo di vivere, studiare e lavorare. Non a caso, sempre più famiglie scelgono di seguire questo percorso, consapevoli che la tecnologia, se accessibile, è davvero uno strumento di libertà.

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