Legoland® Water Park Gardaland, il primo parco acquatico a tema Lego® in Europa, apre finalmente le sue porte il 18 maggio, offrendo un'esperienza unica nel panorama del divertimento del Gardaland Resort.
Un'esperienza di gioco e creatività
Immerso all'interno del Gardaland Park, Legoland® Water Park offre un'esperienza coinvolgente per giovani e adulti. Con una superficie di circa 15.000 metri quadrati, questa area è progettata per far divertire e stimolare l'immaginazione dei visitatori, offrendo anche momenti di relax e rinfrescanti pause.
La magica Miniland
Dopo aver attraversato l'imponente onda di mattoncini che fa da portale d'ingresso, gli ospiti sono accolti dalla suggestiva Miniland. Quest'area unica al mondo presenta ricostruzioni in scala 1:20 dei monumenti più iconici d'Italia, realizzati con un impressionante totale di quasi 5 milioni di mattoncini Lego.
Scoprire la Milano Moderna
Una delle aggiunte più recenti è l'area dedicata alla Milano Moderna, che si affianca al Duomo di Milano già presente. Il percorso porta i visitatori alla scoperta delle architetture più significative della città, dalle storiche alla contemporaneità, tra cui la Torre Velasca, il Grattacielo Pirelli, la Torre Arcobaleno, il Diamantone e tante altre costruzioni iconiche del capoluogo lombardo.
Un viaggio tra le città italiane
L'esperienza prosegue con le riproduzioni di Venezia, con la Basilica di San Marco e il Campanile di San Marco, e le icone di Roma, dal Colosseo alla Fontana di Trevi. Non manca poi l'imperdibile Torre di Pisa, che arricchisce il percorso tra le bellezze architettoniche italiane riprodotte con cura e precisione.
Un tuffo nella storia e nella cultura
Legoland® Water Park Gardaland offre ai suoi visitatori non solo divertimento e relax, ma anche la possibilità di immergersi in un viaggio emozionante alla scoperta delle principali città italiane e delle loro meraviglie. Un'esperienza che unisce divertimento e conoscenza, rendendo indimenticabile la visita al parco acquatico a tema Lego® più grande d'Europa.
