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Il match tra l’EMPOLI e la ROMA del 25 agosto segna una sorpresa nella seconda giornata di campionato di SERIE A. La vittoria dei toscani, con un punteggio finale di 2-1, non solo interrompe le aspettative di una serata festiva per i giallorossi, ma mette anche in luce qualche problema nella gestione della squadra seguita da De Rossi. Con questa vittoria, l’EMPOLI sale a 4 punti in classifica, mentre la ROMA rimane bloccata a solo 1 punto, ulteriormente aumentando la pressione su giocatori e allenatore.
La partita: un inizio promettente
Le prime fasi e le occasioni dell’Empoli
Il match inizia con la ROMA che tenta di imporsi subito, praticando un gioco aggressivo e cercando la via del gol attraverso le iniziative di Pellegrini e Dovbyk. Tuttavia, è l’EMPOLI a mostrare una sorprendente reattività , mettendo in mostra un pressing alto che costringe i giallorossi a gestire con attenzione il possesso palla. Al 9′, Fazzini sfiora il gol con un tiro potente che crea un campanello d’allarme per la difesa avversaria.
L’EMPOLI si dimostra molto incisivo in attacco e al 20′ Svilar deve intervenire per respingere un tiro insidioso di Fazzini. Solo due minuti più tardi, Colombo si rende pericoloso, ma il suo colpo di testa termina clamorosamente sulla traversa, un chiaro segno che i toscani stavano avendo un buon approccio alla partita. Nonostante vari tentativi di Dybala e Soulé da parte della ROMA, la squadra romana non riesce a decollare. Il primo tempo si conclude con un colpo di scena: proprio al 45′, un tiro preciso di Gyasi porta l’EMPOLI in vantaggio, segnando il punteggio di 1-0.
Inizio della ripresa e gol dell’Empoli
All’inizio della seconda frazione di gioco, la ROMA aumenta il ritmo, ed è evidente la determinazione dei giallorossi di recuperare il match. Al 52′, tuttavia, una sfortunata serie di eventi vede due colpi di testa, prima di Pellegrini e poi di Mancini, infrangersi sulla traversa, lasciando la squadra di De Rossi con un ulteriore senso di frustrazione.
I colpi di scena continuano quando l’EMPOLI sfrutta il proprio momento di forma. Al 61′, dopo un’azione in contropiede, Esposito viene steso in area da Paredes, e il conseguente rigore è calciato con freddezza da Colombo, portando il punteggio sul 2-0 a favore dei toscani. Questa situazione rende ancor più difficile la già complicata serata per la ROMA, che deve ora cercare di risalire una montagna apparentemente insormontabile.
La reazione della Roma: tentativi e occasioni nel finale
Gli sforzi dei giallorossi
Con il punteggio a sfavore, l’allenatore De Rossi attua una strategia offensiva, buttando nella mischia tutte le sue armi migliori in un tentativo di rimontare la partita. Dybala prova arduamente a cambiare le sorti dell’incontro, ma tutte le sue conclusioni, pur pericolose, non riescono a trovare il bersaglio. Nel corso dei minuti finali, ci prova anche Le Fee, ma il portiere avversario, Vasquez, dimostra una volta di più le sue doti parando un tiro insidioso.
Tuttavia, la ROMA continua a premere, e gli sforzi sembrano finalmente dare i loro frutti all’80’. Baldanzi, subentrato pochi minuti prima, crossa bene da sinistra, e Shomurodov riesce a incornare in rete, accorciando le distanze e portando il punteggio su 2-1. La squadra di casa sembra ritrovare vigore, e un minuto dopo l’attaccante segna un’altra occasione, ma Vasquez torna a rendersi protagonista, parando un colpo di testa che avrebbe potuto riportare i giallorossi in partita.
L’assalto finale e il finale di gara
Nell’ultimo giro di orologio, la tensione raggiunge il culmine. Dybala centra il palo al 94′, ma non riesce a concretizzare nel successivo tap-in, sventando una potenziale parità . Dall’altra parte, Svilar salva su Esposito, mantenendo viva la speranza per la ROMA, anche se il punteggio resta bloccato sul 2-1. La fine del match segna non solo la vittoria dell’EMPOLI ma anche un ulteriore segnale di allerta per una ROMA che deve lavorare su molteplici aspetti per trovare risultati positivi.