Leolandia, il parco divertimenti dedicato ai bambini da 0 a 12 anni nella provincia di Bergamo, ha lanciato con successo le sue prime camere a tema realizzate con il supporto di strutture ricettive del territorio. Questo progetto pilota di ospitalità diffusa, inaugurato in vista della primavera 2025, ha coinvolto un hotel locale attraverso una revisione completa degli spazi per offrire un’esperienza integrata e tematizzata. L’iniziativa intende avvicinare il mondo dell’hôtellerie alle attrazioni del parco, trasformando il soggiorno in un’estensione dell’avventura vissuta all’interno delle aree gioco.
Caratteristiche e tematizzazione delle camere a tema di leolandia
Le camere create per Leolandia sono family room composte da due ambienti comunicanti, uno destinato agli adulti e l’altro pensato per i bambini. Ogni stanza è decorata richiamando alcune delle aree iconiche del parco, come Cowboy Town, la Riva dei Pirati e le Terre di Draghi e Leggende. La scelta cromatica è studiata per creare ambienti accoglienti e coerenti con l’atmosfera del parco. Inoltre, sono stati inseriti elementi in bassorilievo e decorazioni su misura che arricchiscono gli spazi, offrendo agli ospiti una continuità narrativa tra il soggiorno in hotel e la visita al parco. Questo livello di personalizzazione è stato sviluppato da un team composto da commerciali, marketing e scenografi del parco in stretto confronto con la direzione dell’hotel, per garantire che il soggiorno diventi una vera estensione dell’esperienza Leolandia.
L’esperienza continua nelle aree comuni
Le aree comuni dell’hotel sono state anch’esse rivisitate e tematizzate per mantenere una coerenza stilistica e proporre un ambiente immersivo già dal momento del check-in. L’obiettivo è stato quello di accompagnare idealmente gli ospiti lungo tutto il percorso di permanenza, offrendo continuità esperienziale dal primo contatto fino al momento del check-out.
Esiti e prospettive del progetto pilota a leolandia
Il debutto delle camere a tema ha superato la prova dei ponti primaverili, periodo storicamente molto importante per le strutture ricettive della zona. Le prenotazioni sono state soddisfacenti, testimoniando l’interesse di famiglie e visitatori nel combinare l’esperienza del parco con un soggiorno dedicato. Il progetto pilota si configura come un modello innovativo per la regione bergamasca e più in generale per il turismo familiare a tema.
Leolandia si propone quindi di estendere in futuro questa formula, coinvolgendo altre strutture locali, per creare un sistema di ospitalità diffusa integrata che possa intercettare una domanda sempre più attenta all’esperienza completa, non solo al singolo momento di divertimento. Il successo iniziale suggerisce che l’approccio potrà favorire una maggiore sinergia tra parchi tematici e ospitalità, elemento strategico per promuovere il territorio anche in momenti di bassa stagione.
Attenzione allo spazio per i più piccoli
La scelta di puntare su camere a tema capaci di coinvolgere tutta la famiglia, con attenzione particolare allo spazio dedicato ai più piccoli, rinnova il posizionamento di Leolandia come primo parco italiano dedicato all’accoglienza dei bambini nelle prime fasce d’età. Il progetto rappresenta inoltre una valorizzazione delle risorse locali, dai partner ricettivi fino ai professionisti coinvolti nella progettazione degli spazi.
Implicazioni future per il turismo familiare e l’hôtellerie locale
L’operazione di Leolandia apre nuove strade per il turismo locale, specialmente per le destinazioni che vogliono intercettare viaggiatori con bambini piccoli. Il progetto dimostra che tematizzare le esperienze anche fuori dal parco può incentivare soggiorni più lunghi e arricchire l’offerta territoriale. Questo tipo di ospitalità esperienziale ha il potenziale di ampliare il mercato, dando luogo a nuove formule ricettive che vanno oltre il classico albergo e puntano a legare più strettamente il prodotto turistico allo specifico contesto del territorio.
Collaborazione e sviluppo locale
La collaborazione sviluppata con strutture ricettive selezionate rappresenta una modalità concreta per coinvolgere operatori tradizionali nell’evoluzione del turismo tematico, valorizzando competenze e risorse esistenti. Aumentare il numero di proposte in tema potrà contribuire a creare un indotto più ampio e a favorire il posizionamento internazionale di Leolandia come destinazione di riferimento per famiglie con bambini piccoli.
Le prospettive delineano quindi una possibile diffusione del modello a tutta la provincia bergamasca e a territori limitrofi, incentivando partnership e investimenti mirati a supportare il turismo famigliare con servizi differenziati e integrati, con alcune strutture che potrebbero dedicare interamente parti delle proprie camere e spazi a questa formula tematica.