Leonardo Scoccia, un brillante 24enne originario di San Severino Marche, è stato ammesso a un prestigioso dottorato di ricerca presso HARVARD UNIVERSITY. Vincitore di un concorso unico in Europa, Scoccia rappresenta non solo la sua città ma anche un esempio di eccellenza accademica. Con una carriera accademica già costellata di successi, il giovane studente si prepara a intraprendere un nuovo capitolo della sua vita negli Stati Uniti.
Il percorso accademico di Leonardo Scoccia
Dalle biotecnologie alla biologia molecolare
Leonardo Scoccia ha iniziato il suo cammino accademico nel 2019, iscrivendosi al corso di biotecnologie presso l’Università degli Studi di Pavia. Durante questo periodo, ha avuto l’opportunità di ricevere una borsa di studio al Collegio Ghislieri e alla IUSS – Scuola Universitaria Superiore di Pavia, contesti che hanno arricchito la sua formazione personale e scientifica. Le esperienze e i rapporti instaurati con colleghi e mentori hanno contribuito significativamente alla sua crescita, rendendo Pavia una sorta di seconda casa.
Nel suo secondo anno di studi, Scoccia è stato ispirato a intraprendere una carriera nella ricerca scientifica dopo aver assistito a una conferenza del dottor Fabrizio d’Adda di Fagagna. Motivato da questa esperienza, ha presentato la sua candidatura per un posto nel laboratorio dell’IFOM, dove ha avuto la fortuna di lavorare sotto la supervisione della dottoressa d’Adda di Fagagna. Quest’ultima ha giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione, permettendogli di entrare in un ambiente internazionale ricco di stimoli e sfide.
Laurea con lode e oltre
Dopo il conseguimento della laurea triennale in biotecnologie nel 2022, con il punteggio massimo di 110 e lode, Leonardo ha proseguito i suoi studi con una laurea magistrale in Biologia molecolare e genetica. Questo percorso gli ha permesso di ampliare le sue competenze scientifiche, collaborando con il dottor Emmanuele Crespan al CNR-IGM, Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza”. L’esperienza acquisita in questo laboratorio ha ulteriormente stimolato la sua passione per la scienza, permettendogli di sviluppare abilità pratiche in biochimica e biologia molecolare.
Nel corso dell’estate, grazie alla Fondazione Armenise-Harvard, Scoccia ha avuto l’opportunità di passare alcuni mesi al HARVARD MEDICAL SCHOOL, dove ha lavorato nel laboratorio del professor Joseph Loparo. Qui, ha potuto applicare competenze accumulate nel tempo ed è stato accompagnato dal suo mentore, il dottor Brandon Case, in un ambiente che promuove stimoli intellettuali e crescita personale.
Il supporto della comunità e della famiglia
L’affetto della comunità settempedana
Il Comune di San Severino Marche ha manifestato il proprio orgoglio nei confronti di Leonardo Scoccia, sottolineando il valore del giovane nella comunità. La vice sindaca e assessora alla Cultura, professoressa Vanna Bianconi, ha ricordato come Leo fosse già un giovane con grandi potenzialità fin dai tempi della scuola. L’intera comunità si è unita nell’esprimere sostegno e ammirazione per il suo percorso, rappresentando una fonte d’ispirazione per i giovani del paese.
Il ruolo della famiglia
La famiglia Scoccia ha avuto un ruolo cruciale nel percorso di Leonardo. Fin dall’inizio, i suoi genitori hanno sostenuto le sue aspirazioni, incoraggiandolo a perseguire i propri sogni scientifici. Questo supporto incondizionato ha fornito a Leonardo la sicurezza necessaria per affrontare sfide accademiche e professionali, nonché per mantenere un alto livello di motivazione nel suo percorso.
Con una carriera promettente davanti a sé, Leonardo Scoccia si prepara a rappresentare San Severino Marche e l’Italia nel panorama scientifico internazionale, con la ferma determinazione di contribuire al progresso nella biologia molecolare. La sua storia è un esempio di talento, dedizione e comunità che si unisce per raggiungere risultati straordinari.