Nell’attuale panorama professionale, il ruolo degli ingegneri si sta evolvendo in modo significativo, trascendendo i confini tradizionali per abbracciare aspetti sempre più complessi della società. L’ingegneria moderna comprende discipline che vanno dalla bioingegneria all’intelligenza artificiale, fino ad arrivare alla gestione delle risorse economiche. Questa trasformazione è stata messa in luce da Angelo Domenico Perrini, presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, durante il 68° Congresso nazionale degli ingegneri d’Italia, tenutosi a Siena. Analizziamo le nuove sfide e opportunità affrontate dalla professione ingegneristica.
L’ingegneria moderna: un campo d’azione amplificato
Tradizionalmente, gli ingegneri erano riconosciuti principalmente per la progettazione e la realizzazione di opere civili, come edifici e ponti. Tuttavia, negli ultimi anni, la professione ha ampliato il proprio raggio d’azione, includendo aree come la bioingegneria, l’intelligenza artificiale e l’ingegneria gestionale. Questo cambiamento riflette non solo l’evoluzione tecnologica, ma anche la crescente complessità delle sfide sociali ed ambientali. Gli ingegneri d’oggi sono chiamati ad affrontare questioni cruciali legate alla sostenibilità, alla sicurezza e alle innovazioni tecnologiche che influenzano le vite quotidiane delle persone.
Perrini sottolinea che questa evoluzione richiede un approccio olistico e multidisciplinare, dove la tecnica si integra con il contesto socio-economico. Gli ingegneri devono ora considerare le implicazioni delle loro decisioni non solo in termini di fattibilità tecnica, ma anche di impatto sociale. Un esempio emblematico è l’ingegneria gestionale, che si occupa di ottimizzare processi e risorse, contribuendo alla creazione di un ambiente di lavoro più sicuro e produttivo.
L’importanza dell’iscrizione obbligatoria all’albo professionale
Nel contesto di tali cambiamenti, Angelo Domenico Perrini ha fatto appello per l’introduzione dell’iscrizione obbligatoria per gli ingegneri professionisti. Secondo il presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, questo passo è fondamentale per garantire che solo i professionisti qualificati possano esercitare la professione. L’iscrizione a un albo professionale non solo attesta la preparazione e le competenze di un ingegnere, ma offre anche una forma di garanzia per la società, che può contare su professionisti in grado di operare con scienza e coscienza.
La battaglia per l’iscrizione obbligatoria sottolinea l’importanza del controllo professionale nella tutela del consumatore. Perrini evidenzia come la professione ingegneristica debba essere regolamentata affinché gli ingegneri che forniscono servizi siano soggetti a supervisione e controllo. Ciò serve non solo a proteggere la qualità del lavoro fornito, ma anche a costruire una maggiore fiducia tra i cittadini e i professionisti del settore.
Il ruolo degli ingegneri nella sicurezza e nel benessere collettivo
Un altro aspetto cruciale del discorso di Perrini è rappresentato dall’importanza del lavoro degli ingegneri per la sicurezza dei cittadini. Oggi, la professione ingegneristica non si limita più a progettare infrastrutture ma si estende a garantire la sicurezza ambientale e sociale. Gli ingegneri moderni devono sviluppare soluzioni innovative per affrontare le emergenze, sia di natura naturale che antropica, contribuendo a creare un ambiente più resiliente e sicuro.
In un’epoca caratterizzata da rapide trasformazioni tecnologiche e sfide globali come il cambiamento climatico e le pandemie, il contributo degli ingegneri è fondamentale. Essi devono saper creare sistemi che non solo rispondano alle esigenze immediate ma che siano anche sostenibili nel lungo termine. Questo approccio richiede una preparazione continua e un aggiornamento costante delle competenze, rendendo altresì fondamentale il ruolo delle associazioni professionali nel fornire formazione e risorse ai propri membri.
Nel contesto attuale, l’ingegneria si propone quindi come una professione chiave per affrontare le sfide del presente e del futuro, dimostrando che il benessere sociale è un obiettivo ambizioso ma raggiungibile attraverso un impegno collettivo e una preparazione adeguata.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Laura Rossi