Licenza sospesa per lo chalet “Summer Jo” a Porto Sant’Elpidio: eccessi e problemi di ordine pubblico

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Licenza sospesa per lo chalet "Summer Jo" a Porto Sant'Elpidio: eccessi e problemi di ordine pubblico - Fonte: Ansa | Gaeta.it

L'area di Porto Sant'Elpidio si trova nuovamente al centro delle cronache per un episodio legato alla locale movida. Lo chalet "Summer Jo", noto punto di ritrovo estivo, ha ricevuto una sospensione della licenza di cinque giorni a causa di gravi problemi di ordine pubblico. Questa decisione, presa dal questore di Fermo, Luigi Di Clemente, riflette le continue problematiche legate a risse, presenze di soggetti con precedenti penali e attività di spaccio di sostanze stupefacenti nel locale.

Problematiche ricorrenti all'interno dello chalet

Risse e frequenti interventi delle forze dell'ordine

Il "Summer Jo" non è nuovo a episodi di violenza e disordini. Negli ultimi mesi, la polizia ha dovuto intervenire svariate volte per sedare liti tra i clienti. In particolare, le segnalazioni indicano che il locale era diventato un ritrovo per individui legati al consumo di droghe e alla microcriminalità. La presenza di persone con precedenti di polizia ha ulteriormente compromesso l'immagine e la sicurezza dell'attività, trasformandola in un ambiente problematico per i residenti e i turisti della zona.

Le autorità competenti hanno quindi deciso di prendere misure più drastiche contro il locale, riconoscendo la necessità di garantire una maggiore sicurezza pubblica. La decisione di sospendere la licenza si inserisce in un contesto più ampio di controlli e verifiche su altri esercizi commerciali, che negli ultimi tempi hanno riscontrato difficoltà simili a causa di comportamenti inadeguati dei clienti.

Gli eventi del 6 luglio: la notte dei disordini

La "Festa del Mare" e l'invasione degli eccessi

Il 6 luglio, durante le celebrazioni per la "Festa del Mare", lo chalet ha assistito a un evento che ha portato alla decisione definitiva del questore. Un cuoco improvvisato, reclutato per l'occasione, ha scatenato il caos dopo aver abusato di alcolici. L'uomo, un senza fissa dimora, ha iniziato a dare in escandescenze, ribaltando banchi da lavoro e creando panico tra i presenti. In un ambiente di festa, questi atti di vandalismo hanno reso necessario l'intervento delle forze dell'ordine.

Il proprietario del locale, con l'intento di contenere la situazione, ha tentato di fermare il cuoco con l’aiuto di due avventori, senza però avere successo. Fortunatamente, l'intervento di tre equipaggi del servizio interforze ha permesso di riportare la calma. Gli agenti hanno faticato non poco per sedare l’uomo e portarlo presso la Questura per ulteriori accertamenti. Qui, è emerso che il soggetto era già sottoposto a un ammonimento da parte del questore per motivi di carattere familiare.

Le ripercussioni sulla comunità locale

Impatto della chiusura temporanea sul locale

La sospensione della licenza per cinque giorni avrà sicuramente ripercussioni non solo sullo chalet "Summer Jo", ma anche sull’intera comunità di Porto Sant'Elpidio. Questo provvedimento intende inviare un messaggio chiaro: le autorità non tollereranno comportamenti che mettano in pericolo la sicurezza dei cittadini.

Il controllo degli esercizi pubblici rappresenta un tentativo di proteggere l’immagine della cittadina e di garantire un ambiente sereno per residenti e turisti. Ogni atto di violenza o di illegalità compromette non solo la reputazione di un locale, ma anche l’interesse economico e l’attrattiva turistica di tutta la zona. Le autorità continueranno a monitorare la situazione, rendendo indispensabile un cambio di paradigma per i gestori di attività simili nel territorio.

Il futuro del "Summer Jo" ora dipenderà dalla capacità del proprietario di gestire in modo appropriato il locale e di garantire un servizio sicuro e rispettoso delle normative vigenti.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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