La rassegna del Premio Strega 2025 offre un’importante opportunità per la narrativa italiana, con la prima tappa del tour dei finalisti che si è svolta a Roma. Il 2 maggio, alle 18, presso la Sala Grande di Palazzo M a Latina, gli autori selezionati saranno protagonisti di un incontro che celebra un decennio di storia del Premio. Con nomi illustri e opere diverse, la manifestazione si prepara a riunire lettori e scrittori in un evento di grande significato culturale.
I finalisti del Premio Strega 2025
Il 15 aprile, nella storica ambientazione del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, sono stati annunciati i nomi degli autori in lizza per il prestigioso riconoscimento. In questa edizione, spiccano opere di alcuni dei più apprezzati scrittori contemporanei italiani e non. Tra i finalisti si trovano Valerio Aiolli con “Portofino blues”, sostenuto da Laura Bosio. Questo romanzo promette di offrire una narrazione coinvolgente, ambientata in una delle località più suggestive d’Italia.
Saba Anglana ha presentato “La signora meraviglia”, un’opera edita da Sellerio, che ha trovato supporto da parte di Igiaba Scego. Andrea Bajani, noto per la sua prosa incisiva, propone “L’anniversario” con la sponsorizzazione di Emanuele Trevi. A questi si aggiunge Elvio Carrieri con “Poveri a noi”, edito da Ventanas, sostenuto da Valerio Berruti. Ognuno di questi testi riflette una visione originale e personale della realtà .
Un altro nome significativo è Deborah Gambetta con “Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel“, proposta da Claudia Durastanti. Questo libro affronta tematiche esistenziali con una lente matematica. Da segnalare anche Wanda Marasco, la cui opera “Di spalle a questo mondo”, pubblicata da Neri Pozza e proposta da Giulia Ciarapica, promette un’esplorazione profonda della condizione umana.
La manifestazione del 2 maggio a Latina
L’evento di Latina non rappresenta solo un appuntamento per scoprire i nuovi autori, ma offre anche un’opportunità per partecipare attivamente alla cultura letteraria italiana. Durante la serata, gli scrittori saranno invitati a presentare le proprie opere, permettendo al pubblico di avere un assaggio della loro scrittura e del loro pensiero. Le presentazioni letterarie sono spesso seguite da momenti di dialogo, in cui il pubblico può interagire direttamente con gli autori.
La scelta di Latina come tappa iniziale evidenzia l’importanza della città come centro culturale. L’incontro si svolgerà nella Sala Grande di Palazzo M, un luogo emblematico per la cultura e l’arte. La scelta del luogo, unito al prestigio del Premio Strega, attirerà sicuramente un pubblico variegato, composto da lettori appassionati, critici letterari e studenti.
Brevi profili dei partecipanti
Un’interessante novità di quest’anno è la varietà di genere e stile letterario rappresentati. Michele Ruol, con “Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia”, ha ricevuto il supporto di Walter Veltroni. La sua scrittura potrebbe offrire spunti di riflessione su relazioni e perdite. Nadia Terranova, con “Quello che so di te”, getta uno sguardo intimo sulle esperienze umane, sostenuta da Salvatore Silvano Nigro.
Giorgio van Straten chiude l’elenco dei finalisti con “La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri“, un’opera sostenuta da Edoardo Nesi che affonda le radici nella storia e nella biografia. Con così tanti talenti in competizione, il Premio Strega 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti della letteratura. A poco meno di un mese dall’evento, l’attesa è palpabile.