Liguria: nel 2024 un nuovo picco di presenze turistiche che rilancia l'economia locale

Liguria: nel 2024 un nuovo picco di presenze turistiche che rilancia l’economia locale

Nel 2024, il turismo in Liguria raggiunge un record di oltre 16 milioni di visitatori, con una crescita significativa delle presenze internazionali e province come Imperia e Genova in evidenza.
Liguria3A nel 2024 un nuovo pic Liguria3A nel 2024 un nuovo pic
Liguria: nel 2024 un nuovo picco di presenze turistiche che rilancia l'economia locale - Gaeta.it

Il 2024 si dimostra un anno straordinario per il turismo in Liguria. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Turistico Regionale, le presenze nella regione hanno superato i 16 milioni, raggiungendo un record di 16.164.878 visitatori. Questo rappresenta un incremento dello 0,48% rispetto al precedente anno, durante il quale furono registrati 16.088.330 turisti. Le cifre indicano un buon equilibrio tra turisti italiani e stranieri, con una leggera flessione per i visitatori nazionali rispetto al 2023.

I dati delle province: una fotografia del turismo ligure

Esaminando le statistiche provinciali, Imperia emerge come la provincia con la crescita migliore, con un aumento delle presenze pari al 2,59%. Genova, la capitale regionale, segue con un incremento dello 0,62%, segnalando una buona performance turistica. Al contrario, Savona si attesta su livelli sostanzialmente stabili con un leggero calo dello 0,08%, mentre La Spezia registra una diminuzione dell’1,16%, con un’influenza più forte sul turismo domestico.

Questi dati provinciali offrono un quadro chiaro sulle dinamiche turistiche della regione. Mentre Imperia e Genova sembrano trarre beneficio da una crescente attrattività, La Spezia affronta sfide significative. Va considerato che il turismo interno rimane un’importante fonte di visitatori per la Liguria, ma la flessione in alcune province potrebbe segnalare la necessità di nuove strategie per attrarre i turisti professati.

Le parole delle istituzioni: un impegno costante per la promozione

Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, evidenzia il significato di questi risultati: “La Liguria si conferma una delle grandi protagoniste del turismo con numeri da record che ci riempiono di orgoglio.” Bucci sottolinea che la crescita delle presenze internazionali riflette un lavoro di promozione e valorizzazione efficace. La regione continua a investire per aumentare la competitività della propria offerta turistica, rendendola sempre più attraente per visitatori di ogni provenienza. La storicità, le bellezze naturali e l’enogastronomia ligure rimangono i punti di forza della regione, attraggono ogni anno un numero crescente di turisti.

Anche l’assessore al turismo Luca Lombardi parla di dati incoraggianti. Evidenzia come il vero motore della crescita turistica sia stato il flusso di visitatori internazionali, con un aumento significativo del 2,36%, segnando un trend positivo. Le statistiche rivelano prestazioni eccellenti da parte di varie nazioni, in particolare la Francia, con un incremento del 3,68%, e il Regno Unito, che vede un aumento dell’1,05%.

Mercati in espansione e promozione sui mercati esteri

Un aspetto particolarmente interessante emerge dall’analisi dei mercati in espansione. I dati riportano un forte aumento delle presenze da parte di visitatori provenienti da Cina, India, Canada, Turchia e Giappone, con aumenti rispettivi che vanno dal 4,70% al 51,33%. Ciò suggerisce che la Liguria sta diventando una meta sempre più interessante per turisti di diverse nazionalità.

Questi risultati non sono il frutto di un caso. La promozione attiva della Liguria attraverso fiere turistiche in paesi come Norvegia, Paesi Bassi e Spagna ha dimostrato di portare a risultati concreti. La presenza alla BIT di Milano ha ulteriormente messo in risalto la regione come un hub turistico strategico per il 2025. La scommessa della Liguria su eventi e fiere contribuirà a mantenere alta l’attenzione su ciò che la regione ha da offrire.

Con un numero crescente di turisti e un impegno costante per la valorizzazione del patrimonio regionale, tutti gli elementi sembrano essere in sinergia per garantire un futuro luminoso per il turismo ligure negli anni a venire.

Change privacy settings
×