Il turismo accessibile e inclusivo è al centro dell’attenzione della Liguria con un finanziamento quasi di 1,9 milioni di euro approvato dalla giunta regionale. Questo investimento, parte di una iniziativa governativa, mira a promuovere l’accessibilità alle spiagge e alle risorse turistiche per le persone con disabilità, garantendo esperienze turistiche più inclusive e diversificate. L’assessore regionale al Turismo, Luca Lombardi, insieme all’assessore alle Politiche sociali, Massimo Nicolò, evidenziano come questa iniziativa possa contribuire non solo alla destagionalizzazione dei flussi turistici, ma anche al miglioramento della qualità dei servizi offerti nelle aree costiere e interne della regione.
Progetti orientati al turismo accessibile
La Regione Liguria ha dimostrato, nel corso degli anni, un forte impegno nel sostenere il turismo accessibile. Tra le iniziative già intraprese, spicca la pubblicazione della Guida Mare Accessibile, un utile strumento per facilitare la pianificazione di vacanze per persone con disabilità. Ora, con il nuovo finanziamento, il governo regionale intende selezionare partner per elaborare progetti che mirano a migliorare l’accessibilità ai servizi turistici. Queste iniziative, che dovranno completarsi entro un termine massimo di due anni, si concentreranno su attività come l’adeguamento delle spiagge, l’installazione di segnaletica adatta e l’offerta di esperienze turistiche inclusive.
Le proposte progettuali possono coinvolgere da tre a cinque comuni, i quali devono includere almeno due località costiere e uno dell’entroterra. Questa impostazione aiuterà a creare un’area territoriale turistica coesa che possa lavorare insieme per sviluppare esperienze turistiche facilmente accessibili. Il coinvolgimento di organismi del Terzo settore è anch’esso previsto, per garantire che le esigenze delle persone con disabilità siano rispettate e che vengano attivati tirocini per l’inclusione lavorativa.
Valutazione delle proposte e aspetti chiave
Le proposte progettuali saranno valutate da una commissione appositamente nominata, la quale avrà il compito di favorire quelle iniziative che possono realizzare un effettivo miglioramento dell’accessibilità in aree dove attualmente è meno sviluppata. Inoltre, si darà priorità a progetti che intendono potenziare l’accesso agli itinerari turistici che connettono la costa con l’entroterra, creando esperienze che evidenziano la ricchezza culturale e naturale della Liguria.
I finanziamenti, con un plafond massimo per ogni progetto di 430 mila euro, consentiranno ai comuni di sviluppare attività significative che possano includere l’incremento dell’accessibilità di spiagge e strutture pubbliche. Inoltre, sarà fondamentale garantire adeguate forme di formazione professionale per le persone con disabilità, affinché possano inserirsi e integrarsi nei servizi turistici.
Azioni concrete per garantire l’inclusività
Le azioni ideate per questi progetti dovranno assicurare l’inclusione e il benessere delle persone con disabilità nel contesto turistico. Tra le iniziative previste, si contemplano interventi specifici per rendere le strutture balneari accessibili, garantendo che le persone possano godere appieno delle bellezze naturali della Liguria. Saranno previsti anche tirocini formativi nei vari esercizi turistici, promuovendo così non solo l’inclusione sociale, ma anche l’autonomia e la riabilitazione delle persone coinvolte.
Il coinvolgimento del settore privato e delle associazioni sarà vitale per garantire una pianificazione integrata e sostenibile. Attraverso la collaborazione di diversi attori, dalla pubblica amministrazione a privati, si potrà raggiungere un obiettivo comune: rendere il turismo in Liguria non solo accessibile ma anche un’esperienza ricca e memorabile per tutti.
Ultimo aggiornamento il 9 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano