L’anno 2024 si prepara a diventare un capitolo da ricordare per il turismo in Liguria, con dati promettenti che suggeriscono un aumento esponenziale delle presenze. Le cifre straordinarie del 2023, che hanno registrato oltre 16 milioni di visitatori, sono state già superate nei primi undici mesi del 2024, raggiungendo quota 15.656.428. Questo incremento si attesta a una crescita dello 0,24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il periodo delle festività, con l’occupazione delle camere sopra il 95%, riflette l’attrattività continua della regione. Gli operatori sono ottimisti e si preparano a ricevere visitatori anche nei giorni successivi all’Epifania.
Un’analisi dei risultati turistici
Stando ai dati forniti dall’Osservatorio turistico regionale, il trend positivo è confermato anche nelle stanze d’albergo, dove il tasso di occupazione ha superato il 95% in tutte le province liguri durante la stagione natalizia e di Capodanno. Questi numeri si allineano con gli sforzi della regione per promuovere le sue meraviglie naturali e culturali, contribuendo a rendere la Liguria una delle mete più ambite. Il Governatore Marco Bucci ha sottolineato l’importanza della varietà dell’offerta turistica: “dalla costa dell’Imperia alle meraviglie dei borghi montani, la Liguria è capace di attrarre visitatori in ogni periodo dell’anno”.
Un aspetto fondamentale della strategia turistica è la destagionalizzazione, intendendo così un’offerta che non si limita ai mesi estivi. Le politiche attuate mirano a rendere il territorio attraente per i turisti durante tutto l’anno, valorizzando il patrimonio culturale, l’enogastronomia e la qualità dell’ospitalità. L’obiettivo è quello di rendere la Liguria una meta sempre più competitiva a livello internazionale, creando esperienze realmente memorabili per ogni visitatore.
Crescita dei turisti sia locali che stranieri
Nei dati pubblicati per il 2024, emerge una crescita significativa dei turisti stranieri, con un incremento del 1,96% che corrisponde a 7.252.571 presenze. A queste si aggiunge l’aumento nei flussi di turisti nazionali, in particolare dalle regioni del Molise , Basilicata , Puglia e Veneto . L’anello di congiunzione tra turisti locali e bagnanti provenienti da lontano consolida il potere attrattivo della Liguria.
L’Assessore al Turismo Luca Lombardi ha evidenziato come i mercati esteri stiano rispondendo con entusiasmo. “Le presenze provenienti da paesi tradizionali come Francia e Gran Bretagna mostrano un buon andamento, ma è la crescita da mercati considerati emergenti a stupire.” I visitatori provenienti dalla Turchia , dalla Cina e dalla Svezia rappresentano segnali positivi della diversificazione delle fonti turistiche per la Liguria.
Futura promozione della Liguria
Il futuro turistico della Liguria appare luminoso, con promesse di investimenti volti a migliorare ulteriormente la qualità dell’offerta. La regione sta pianificando un intensivo programma di partecipazione a fiere internazionali, volto a far conoscere le sue attrazioni. L’attenzione non sarà esclusivamente rivolta ai visitatori tradizionali, ma si punterà anche sui mercati emergenti e su programmi di promozione specifici.
Giorni stimolanti si profilano quindi all’orizzonte, con una Liguria pronta a rafforzare la propria posizione come meta turistica di eccellenza. L’impegno delle istituzioni, in collaborazione con gli operatori del settore, prevede di affinare l’approccio verso i turisti, rendendo l’esperienza in Liguria sempre più ricca e variegata. Una sfida ambiziosa ma assolutamente raggiungibile, che ricorda il potenziale immenso che la regione ha da offrire a tutti.
Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2025 da Armando Proietti