L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale sta intensificando gli sforzi per rendere il welfare più accessibile e vicino ai cittadini. Durante l’Assemblea Nazionale dell’ANCI, il Direttore Generale Valeria Vittimberga ha messo in luce le azioni intraprese dall’ente e l’importanza di un approccio digitale e innovativo per affrontare le sfide sociali e lavorative.
L’innovazione nel welfare: siisl e inclusione sociale
Il Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, ha presentato il Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa , che mira a fornire a chi cerca opportunità lavorative percorsi formativi personalizzati. Questo sistema rappresenta un “salto quantico” nelle politiche sociali e sfrutta l’intelligenza artificiale per adattare i percorsi in modo specifico alle esigenze degli individui. L’obiettivo è quello di assistere in particolare le categorie più vulnerabili, assicurando che nessuno venga lasciato indietro.
Vittimberga ha sottolineato che è essenziale utilizzare strumenti digitali per ridurre le distanze sociali e geografiche. L’inclusione sociale e lavorativa è vista come una delle fondamenta delle politiche nazionali, in grado di migliorare la qualità della vita e le opportunità di impiego per tutti. Attraverso questi strumenti, l’INPS punta a creare una rete di supporto dinamica che consenta di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato del lavoro e delle necessità sociali.
Welfare as a Service: una gestione innovativa delle politiche sociali
Un altro tema centrale nel discorso di Vittimberga è stato il progetto “Welfare as a Service” . Grazie all’implementazione di dashboard intelligenti e delle API, questo progetto promuove una gestione basata sui dati delle politiche sociali, eliminando i silos informativi che in passato hanno ostacolato l’efficienza degli interventi. L’iniziativa si propone di garantire una corrispondenza più precisa tra i bisogni delle comunità e le risposte delle istituzioni.
Attraverso il WaaS, l’INPS intende ridurre gli sprechi e migliorare il coordinamento tra vari enti. Vittimberga ha enunciato che tale approccio è in linea con il nuovo corso della governance dell’ente, guidata da Gabriele Fava. La multidimensionalità dei dati è vista come un valore aggiunto per affinare le politiche di inclusione sociale e migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione, a vantaggio del benessere collettivo.
Progetti locali in Piemonte: un nuovo indice per misurare l’impatto
Durante l’assemblea, una menzione speciale è andata al progetto innovativo che l’INPS, in collaborazione con ANCI e UNCEM, lancerà in Piemonte per affrontare la marginalità sociale. Questo progetto utilizzerà un nuovo indice di analisi territoriale in grado di valutare l’impatto delle prestazioni assistenziali e migliorare l’efficacia degli interventi.
Vittimberga ha richiamato l’importanza di allineare queste azioni ai principi fondamentali della Costituzione italiana, come sottolineato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tale iniziativa dimostra come l’INPS stia cercando di rendere le sue politiche non solo più efficaci, ma anche più in sintonia con le esigenze reali delle comunità locali. Attraverso questi nuovi approcci, l’ente si impegna a garantire un welfare non solo accessibile, ma anche realmente utile per tutti i cittadini.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sara Gatti