Nel 2025, la sostenibilità ambientale continua a guadagnare terreno in diversi ambiti, incluse le manifestazioni sportive. La campagna “One mission, one planet” sta riscuotendo particolare rilievo grazie al coinvolgimento di diversi attori nel mondo del calcio. La proposta mira a sensibilizzare sul problema del littering, un aspetto critico per la protezione degli ecosistemi marini e della salute ambientale, tramite la collaborazione tra Marevivo, Udinese Calcio e altri partner.
Marevivo: Un esempio di impegno per l’ambiente
Marevivo è l’organizzazione promotrice della campagna, attiva sin dal 1985 nel campo della tutela dei mari e del loro ecosistema. Con una storia lunga oltre tre decenni, Marevivo promuove iniziative volte a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare l’ambiente marino. Tra le sue numerose attività , si evidenziano progetti di educazione ambientale, operazioni contro l’inquinamento e azioni di recupero di aree costiere. Con un focus specifico sul problema del littering, Marevivo si impegna a combattere i rifiuti in mare, proponendo strategie per ridurre l’impatto dell’inquinamento.
Grazie a programmi di sensibilizzazione e a eventi educativi, Marevivo si pone come catalizzatore per creare un cambiamento positivo nella società . Affrontare il problema dell’inquinamento marino è una delle priorità della organizzazione, che cerca di coinvolgere le comunità locali in progetti di collaborazione, per stimolare un maggiore rispetto verso l’ambiente e la fauna marina. L’associazione non si limita a campagne di comunicazione, ma promuove anche iniziative concrete, come l’organizzazione di eventi di pulizia delle spiagge e corsi di formazione per le scuole.
Udinese Calcio: Un modello di sostenibilità nel calcio
Udinese Calcio non è solo un club calcistico, ma rappresenta un vero e proprio esempio di sostenibilità nello sport. Considerato il club più “green” della Serie A e situato al 4° posto a livello mondiale per impegno ecologico, Udinese ha fatto dell’attenzione all’ambiente una parte centrale della propria identità . Attraverso iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività , il club ha implementato pratiche sostenibili nelle sue operazioni quotidiane.
Per esempio, Udinese ha investito risorse in infrastrutture ecocompatibili e nel miglioramento della gestione dei rifiuti all’interno dello stadio. Inoltre, sfrutta l’energia rinnovabile per alimentare le sue strutture e incoraggia pratiche di mobilità sostenibile tra i tifosi. La partnership con Marevivo e altri soggetti per l’iniziativa “One mission, one planet” testimonia il suo impegno nel promuovere attivamente la sostenibilità ambientale attraverso lo sport, diventando un punto di riferimento per altri club e un modello da seguire.
Bat Italia e JustOnEarth: L’innovazione al servizio dell’ambiente
Un ruolo cruciale nella campagna spetta a Bat Italia, main partner dell’iniziativa. Quest’azienda si distingue per la sua missione “A Better TomorrowTM“, focalizzandosi su strategie di produzione sostenibile e attenzione alle tematiche ambientali. Accanto a Bat Italia, JustOnEarth, una startup innovativa, si occupa di raccogliere e analizzare dati satellitari riguardanti il littering e le emissioni di CO2 nel territorio intorno al Bluenergy Stadium durante le partite di calcio.
La collaborazione con JustOnEarth, che utilizza tecnologie avanzate per monitorare la produzione di rifiuti e le emissioni inquinanti, rappresenta un passo significativo verso una gestione più consapevole delle problematiche ambientali. I dati raccolti dalle ultime tre partite casalinghe dell’Udinese forniranno informazioni preziose per comprendere l’impatto delle attività sportive sull’ambiente, contribuendo a sviluppare politiche più efficaci per la sostenibilità .
L’iniziativa rappresenta un’integrazione tra sport e tecnologia, dove l’analisi dei dati gioca un ruolo fondamentale per prendere decisioni strategiche riguardanti la riduzione dell’impatto ambientale associato agli eventi sportivi. Con tali collaborazioni, Udinese, insieme ai suoi partner, sta dando il suo contributo per un futuro più sostenibile.
Monitoraggio e risultati al Bluenergy Stadium
E per quanto riguarda i dati monitorati all’interno del Bluenergy Stadium durante le tre ultime partite casalinghe, i risultati sinteticamente esprimono un impegno concreto da parte dei tifosi e dell’organizzazione nella riduzione del littering. La campagna mira a evidenziare l’importanza di comportamenti responsabili da parte dei frequentatori dello stadio. Attraverso azioni mirate, Udinese sta cercando di fidelizzare il pubblico non solo per l’amore per il calcio, ma anche per la tutela dell’ambiente.
Questa iniziativa non è solo un’opportunità per il club di posizionarsi come leader in sostenibilità , ma rappresenta anche un momento educativo per i tifosi. Informando e sensibilizzando, si può incentivare un cambiamento culturale che va oltre l’ambito sportivo, favorendo un’attenzione attiva verso la salvaguardia del Pianeta. L’impatto di queste campagne, dunque, va oltre l’evento sportivo stesso, abbracciando un’idea di comunità impegnata e consapevole.