L’Inaf si impegna nella lotta contro la violenza sulle donne con eventi simbolici il 25 novembre

Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Istituto Nazionale di Astrofisica promuove iniziative di sensibilizzazione alla Specola di Padova, inclusa la ridipintura di una panchina rossa.
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L'Inaf si impegna nella lotta contro la violenza sulle donne con eventi simbolici il 25 novembre - Gaeta.it

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un momento di riflessione sulla persistente problematica della violenza di genere. In quest’ambito, l’Istituto Nazionale di Astrofisica ha deciso di manifestare il proprio supporto attraverso diverse iniziative simboliche nelle sue strutture, incluso un’importante manifestazione alla Specola di Padova. Questa azione intende sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una cultura di rispetto e quindi di prevenzione nei confronti della violenza sulle donne.

Eventi e attività alla Specola di Padova

Presso la Specola di Padova, la sede veneta dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, si svolgeranno varie attività per marcare questa importante data. Una delle inziative chiave sarà la ridipintura di una panchina situata nel giardino d’ingresso. La panchina sarà interamente colorata di rosso, simboleggiando il dolore e la ferita aperta che la violenza di genere provoca nella società. Questo gesto non vuole essere solo estetico, ma rappresenta un invito alla riflessione e alla discussione su un tema che, purtroppo, è ancora molto presente.

Alle 11 del mattino, scienziate e scienziati dell’Inaf, insieme a tutto il personale, si riuniranno davanti alla panchina rossa. Durante questo momento, saranno letti brani significativi concernenti la violenza contro le donne, insieme a statistiche recenti fornite dalla Polizia di Stato sui femminicidi in Italia. Questi dati, spesso disarmanti, servono a sottolineare la gravità della situazione e la necessità di agire.

Letture significative per stimolare la riflessione

Per approfondire ulteriormente il tema, il personale dell’Inaf di Padova ha selezionato vari brani letterari e discorsi che evidenziano la lotta contro la violenza di genere. Tra questi, ci sarà un estratto del discorso di Gino Cecchettin e qualche verso della poesia “Se domani non torno” di Cristina Torres Caceres. La lettura di “Stai zitta” di Michela Murgia rappresenta un’altra occasione per riflettere sulla condizione delle donne nella società contemporanea.

Inoltre, un brano significativo del TED Talk di Jackson Katz, intitolato “Stay sexy and don’t get murdered“, sarà parte della selezione. Questi testi, scelti con attenzione, non solo mettono in luce le esperienze di vita delle donne, ma invitano anche a una conversazione profonda e necessaria su un argomento delicato e attuale.

La giornata culminerà con un’ulteriore manifestazione visiva: la torre della Specola si illuminerà di rosso, un chiaro segnale di solidarietà nei confronti delle vittime di violenza. Questo gesto contribuirà a sintonizzare l’attenzione pubblica su una questione così seria.

L’importanza della consapevolezza e della riflessione

Bianca Maria Poggianti, la prima direttrice donna dell’Inaf di Padova, ha posto una domanda fondamentale: perché è cruciale dipingere una panchina di rosso e ritrovarsi insieme? La sua risposta offre spunti di profonda riflessione. Sottolinea come momenti come questi rappresentino occasioni uniche per riflettere sul tema della violenza contro le donne, suscitando la consapevolezza individuale e collettiva.

Poggianti evidenzia che anche solo dedicando venti minuti all’argomento, i partecipanti possono trovarsi a considerare come contribuire alla prevenzione di questo dramma. La violenza di genere, purtroppo, è un fenomeno radicato e diffuso che richiede l’impegno di tutti. Sensibilizzare e informare è il primo passo per affrontare una questione che deve trovare spazio nella coscienza collettiva, rendendo ognuno parte attiva in questo importante percorso di cambiamento.

Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Laura Rossi

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